A partire dal 1° ottobre 2024 imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili devono presentare domanda di Patente a Crediti. Con il possesso dei requisiti consente di avere, in questa prima fase, i 30 punti base per poter continuare ad operare.
La domanda va presentata entro il 31 ottobre. Dal 1° novembre 2024 non sarà possibile lavorare nei cantieri senza aver presentato domanda.
La domanda dovrà essere presentata a partire dal 1° ottobre 2024 sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Il portale è stato presentato il 27 settembre durante un webinar organizzato dall’INL. Alla presentazione è intervenuto il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone.
Vediamo tutti i passaggi segnalati in anteprima.
Dopo essere entrati con i sistemi di identità elettronica SPID, CIE, CNS, appare una pagina dove è necessario seleazione l’area geografica di appartenenza:
Il concetto di “stabilimento” è relativo agli obblighi di natura fiscale.
Nella seconda schermata è necessario selazione il ruolo con cui si intende operare:
Il ruolo del delegato è consentito ai soggetti individuati dalla L. 12 del 1979.
Nella terza schermata va indicato il Codice fiscale dell’impresa o del lavoratore autonomo.
Il sistema è in grado di riconoscere i codici fiscali già censiti. Pertanto in caso di errori potrebbe apparire una finestra in cui si invita ad apportare correzioni: “Codice fiscale non valido. Si prega di controllare la correttezza dei dati inseriti”.
A seguire va fleggato il campo dell’assunzione di responsabilità circa le dichiarazioni inserite.
Nella schermata dei dati aziendali viene riconosciuto in automatico il Codice Fiscale e occorre inserire la Ragione Fiscale.
Nel campo Contatti va inserita Posta Elettronica Certificata. Nel caso in cui l’indirizzo PEC venga digitato erroneamente il sistema segnalerà “Formato non valido”.
Nella schermata sulla Dichiarazione del possesso dei requisiti occorre fleggare i campi che dichiarano il possesso dei requisiti previsti dal Decreto Ministeriale 12 settembre 2024.
E’ inoltre possibile indicare, nel caso si indichi “non in possesso” le Motivazioni:
Segue la Schermata con il Riepilogo dei dati inseriti:
Dopo aver controllato i dati è possibile optare per “Salva bozza” oppure “Invia Istanza”.
Nel caso in cui la bozza venga salvata appare questa schermata:
Una volta salvata la bozza è possibile, in seguito, entrarvi per fare delle modifiche e poi inviare l’istanza. Una finestra segnala che “Una volta inviata l’istanza non sarà possibile modificarla”.
Una volta inviata l’Istanza compare una finestra in cui un messaggio comunica che “L’istanza è stata acquisita correttamente”.
E’ possibile scaricare la Ricevuta alla quale il sistema attribuisce un Codice. La Ricevuta è un file PDF che può essere salvato.
Per accedere alla procedura come Delegato occorre avviare il percorso e cliccare sul riquadro a destra.
Nella schermata seguente occorre dichiarare che si è a tutti gli effetti delegato di un’impresa o lavoratore autonomo, del quale va indicato il Codice Fiscale:
Occorre fare molta attenzione perchè la procedura chiede al Delegato di dichiarare di essere in possesso delle autodichiarazioni sostitutive rilasciate dal delegante (impresa o autonomo), riguardanti i requisiti di accesso.