Il settore della Metalmeccanica ha dappertutto due livelli di contrattazione, nazionale e aziendale. Ma nel caso dell’Artigianato tradizionalmente il secondo livello è regionale.
Al secondo livello di contrattazione Aziende e sindacati negoziano elementi salariali aggiuntivi, spesso legati alla produttività, che fanno salire gli importi erogati nel Cedolino paga.
Il 25 settembre 2024 è stato rinnovato il contratto collettivo regionale di lavoro per i lavoratori dell’Area Meccanica dipendenti delle aziende marchigiane. L’intesa è stata sottoscritta da Confartigianato, CNA, Casartigiani, Claai, con i sindacati dei lavoratori Fim-Fiom-Uilm delle Marche.
L’ultimo accordo, sottolinea un comunicato sindacale, risaliva agli anni ’90. Quando come moneta c’era ancora la Lira. L’accordo interesserà circa 35.000 metalmeccanici dipendenti delle aziende marchigiane di settori come:
L’accordo prevede l’erogazione a tutti i lavoratori metalmeccanici dipendenti di aziende artigiane, di un elemento economico regionale che farà salire gli stipendi in misura fissa dell’1,2%.
Inoltre con il Cedolino paga di ottobre 2024 le aziende riconosceranno ai dipendenti 100 euro di Welfare.
A partire dal 2025 i 100 euro di Welfare saranno erogati con il cedolino paga del mese di luglio. E non più ottobre. Da non confondere con il Bonus da 200 euro di welfare previsto per i lavoratori della piccola media industria e dell’industria.
Il welfare potrà essere messo a disposizione dei lavoratori attraverso voucher o buoni, come buoni spesa o buoni carburante.
L’Accordo decorre dal 1° ottobre 2024 fino al 30 settembre 2028. Pertanto i lavoratori riceveranno il Bonus da 100 euro per 5 anni.
Il Bonus previsto dall’accordo regionale si aggiunge ad eventuali erogazioni già previste a livello aziendale legate al Welfare.
Il Bonus da 100 euro annuale, spetta ai lavoratori che hanno superato il periodo di prova e che sono in forza nel mese di luglio di ogni anno di erogazione:
Sono esclusi gli intermittenti che nell’anno precedente abbiano lavorato per meno di 200 giornate, e gli stagionali.
I lavoratori con contratto part-time ricevono l’importo pieno di 100 euro. Non si procede al riproporzionamento.
Ai lavoratori viene riconosciuto un elemento economico regionale EER nella misura dell’1,2% del salario nazionale.
Seguono le tabelle dell’EER spettante in base ai vari settori e livelli di inquadramento, ai lavoratori metalmeccanici delle Marche: