Patente a Crediti, aziende e autonomi preferiscono inviare la PEC. Poche le Domande sul Portale

Scatta oggi 1° ottobre l’obbligo di possesso della Patente a Crediti nei Cantieri temporanei e mobili. L’obbligo non riguarda i soli edili ma anche gli impiantisti e tutti coloro che entrano nei cantieri per eseguire lavorazioni (impiantisti, fabbri, serramentisti, falegnami, ecc.). Escluse le mere forniture.

Come si presenta domanda

La domanda può essere presentata sul sito dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro che ha attivato un portale specifico denominato “Portale dei Servizi per richiedere il rilascio della Patente a Crediti”.

L’invio può essere fatto dal legale rappresentante dell’azienda o della ditta individuale (lavoratore autonomo), oppure da un soggetto delegato (ai sensi della l. 12/1979).

Fino al 31 ottobre 2024 è possibile continuare a lavorare, in attesa di inviare la domanda sul Portale, è possibile soddisfare l’obbligo inviando un’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva via PEC. L’indirizzo è dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it

Aziende e Autonomi preferiscono la PEC

Nelle prime ore del 1° ottobre 2024 sono giunte già migliaia di domande. Secondo i dati comunicati dal Ministero del Lavoro fino alle ore 12:00 erano:

  • già state emesse 3.797 Patenti a Crediti;
  • salvate 895 bozze;
  • inviate 177.667 autocertificazioni.

Segno che la modalità “preferita” dalla stragrande maggioranza dei soggetti obbligati è l’invio della PEC. Modalità peraltro attiva già da lunedì 23 settembre. Col tempo e già dai prossimi giorni il numero delle domande inviate sul Portale è destinato ad aumentare.

La Casella PEC, però, sta dando dei problemi per la ricezione massiva di email con l’Autocertificazione. Una nota dell’INL del 30 settembre ricorda che c’è tempo fino al 31 ottobre per inviare la PEC. Ma anche per compilare la Domanda. Dal 1° novembre 2024 non sarà più possibile lavorare senza aver inviato la Domanda sul portale.