Sono comparse all’alba di mercoledì 9 ottobre le disposizioni di accredito dell’Assegno Unico relativo al mese in corso. INPS ha rispettato le aspettative, e una settimana prima dell’effettivo avvio dei pagamenti ha pubblicato le date sul Fascicolo Previdenziale.
L’Assegno Unico è la prestazione che INPS riconosce tutti i mesi a chi ha almeno un figlio a carico fino a 21 anni di età. Non ci sono limiti anagrafici, invece, se i figli sono affetti da disabilità. Per averlo occorre prima fare domanda.
Nel messaggio n. 2302 del 20 giugno INPS ha annunciato le date di accredito della prestazione, concordate assieme alla Banca d’Italia. Quelle di ottobre sono:
I giorni appaiono sul Fascicolo Previdenziale circa una settimana prima del pagamento effettivo. A ottobre INPS non ha deluso le aspettative.
Da qualche ora, sui Fascicoli Previdenziali dei beneficiari interessati appare la prima data di pagamento dell’Assegno Unico di ottobre. Ecco la conferma direttamente da un percettore:
L’importo, in questo caso specifico, è il più alto possibile per un figlio a carico: INPS riconosce infatti 199,40 euro per ogni figlio minorenne appartenente a famiglie con un ISEE entro i 17.090,61. Man mano che l’ISEE sale, scende l’importo in pagamento. Anche l’età dei figli a carico compromette l’ammontare. Per un figlio maggiorenne, per esempio, spettano massimo 96,90 euro mensili.
A tale cifra, tuttavia, possono essere sommate delle maggiorazioni. Le maggiorazioni sono l’unico motivo per cui l’importo in pagamento può salire. Per il resto, infatti, come già fatto sapere da INPS, non ci sono altri aumenti previsti per ottobre.