L’8 ottobre 2024 durante l’incontro per l’avvio dell’anno scolastico il Ministro Giuseppe Valditara ha lasciato spazio agli interventi delle organizzazioni sindacali presenti, che hanno sollecitato diverse risposte su concorsi, diritti e salario.
Ecco una panoramica delle risposte date dal titolare dell’Istruzione. Risposte parziali e non su tutte le tematiche poste. Restano ancora aperti gli interrogativi sul destino dell’anno 2013 ai fini della carriera.
Per questa ragione Flc-Cgil ha già proclamato lo stato di agitazione tra docenti e ATA.
L’immissione in ruolo attraverso i concorsi PNRR deve concludersi entro il 31 dicembre 2024. Il Ministro ha fatto sapere che è in atto un confronto con la Commissione europea per richiedere una maggiore flessibilità.
La sospensione delle assunzioni degli idonei al concorso 2020 è entrato nuovamente nel dibattito. C’è l’impegno ad ampliare le assunzioni anche a questo personale e quelli del 2023, nei 70.000 posti che fanno parte del target entro il 31 dicembre 2026.
Come peraltro già realizzato lo scorso anno quando, fuori dai concorsi PNRR sono stati assunti 40.700 docenti. E quest’anno 12.800 docenti. In ballo con la Commissione europea c’è l’assunzione di 6.000 unità dalle graduatorie dei concorsi 2020.
Mentre si svolgeva l’incontro sul sito web del Ministero appariva la notizia dell’attivazione della Carta Docente in data 14 ottobre per l’intero ammontare di 500 euro. I beneficiari continueranno ad essere solamente i docenti di ruolo.
Presa la parola il Ministro Valditara a confermato l’avvio del bonus formazione. In più ha fatto sapere che c’è la volontà politica di reperire i fondi per estendere la Carta anche al personale docente supplente. Tale estensione dovrebbe essere operativa dal 2025.
Nell’anno scolastico 2024-2025 il personale con contratto a tempo determinato assunto ammonta a 140.342 unità, di cui 102.180 di sostegno. A questi vanno aggiunti i 38.000 posti su spezzone. Questo dimostra che sono aumentati i posti in deroga sul Sostegno.
E’ stato ribadito che una modalità per ridurre il precariato sul sostegno è l’attivazione dei corsi Indire per consentire la specializzazione ad un maggiore numero di docenti.
Per l’anno scolastico 2025-2026 il Ministro si è impegnato a chiudere le operazioni propedeutiche all’avvio dell’anno scolastico entro il mese di luglio considerato che per l’anno prossimo non è previsto l’aggiornamento delle GPS. Le GPS hanno durata biennale 2024-2026.
I sindacati hanno evidenziato ancora una volta che le risorse stanziate per il rinnovo del CCNL 2022-2024 sono insufficienti.
In base alla disponibilità finanziaria dell’ultima Manovra di Bilancio gli incrementi potrebbero essere del 5,78%. Una tale copertura sarebbe solo parziale, garantendo solo 1/3 dell’inflazione del periodo che è del 18%.
Per queste ragioni il Ministro Valditara ha preso un impegno a reperire ulteriori risorse da stanziare nella Manovra di Bilancio 2025.