I Contratti Scuola pervenuti tardivamente a NoiPA, finalmente abbiamo tutte le certezze su esigibilità e sulla nuova emissione speciale.
Per quanto riguarda lo stipendio del mese di settembre non ancora riscosso, la data di riscossione si è finalmente stabilizzata a mercoledì 16 ottovre.
Lo stipendio del mese di ottobre, invece, partito con emissione ordinaria, sarà accreditato in conto il giorno 23.
Una brutta notizia per docenti e ATA che perderanno il diritto alla decontribuzione per i mesi di settembre e ottobre.
Poiché la contribuzione funziona secondo il principio di cassa, percependo lo stipendi di settembre e di ottobre nello stesso mese di ottobre, NoiPA – seguendo le direttive INPS . non attribuirà la decontribuzione in quanto l’imponibile previdenziale del mese di ottobre supererà complessivamente i 2.692 euro.
Si tratta di un paradosso dove un semplice messaggio INPS (messaggio INPS n. 1933 del 24 maggio 2023) non consente l’erogazione della decontribuzione anche per cause non imputabili ai dipendenti.
Questo è un limite del cosiddetto “Bonus Meloni” il cui diritto viene stabilito mensilmente e non su base annua.
I contratti che NoiPA acquisisce entro il 14 ottobre saranno oggetto di emissione speciale con valuta pochi giorni dopo il 23 ottobre.
E’ possibile che NoiPA indichi una data anteriore, in via provvisoria che, in genere, dopo qualche giorno viene spostata in avanti.
Verranno emessi gli stipendi di settembre e ottobre e, anche in questo caso, ci sarà la perdita di due mesi di decontribuzione.
Nel malaugurato caso che il pagamento slitti ai primi di novembre, i mesi senza decontribuzione saranno tre.