Il 14 ottobre, con 3 settimane di ritardo, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente dato avvio alla piattaforma per avere la Carta del Docente. Si tratta del bonus di 500 euro destinato all’aggiornamento e alla formazione professionale.
Beneficiari sono i docenti di ruolo per l’anno scolastico 2024-2025 e i supplenti annuali che hanno fatto ricorso giudiziario e hanno ottenuto una sentenza favorevole. Una scelta, quella del Ministero, di estendere anche agli insegnanti supplenti “dovuta” a seguito di sentenza di condanna che hanno inequivocabilmente affermato il principio della parità di trattamento e non discriminazione.
La piattaforma è stata avviata alle ore 14:00 di lunedì, come da Avviso ministeriale. Per accedere al portale della Carta del Docente è necessario utilizzare le credenziali SPID di livello 2 o la Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Ma sono moltissimi i docenti che hanno segnalato di aver dovuto rinviare l’accesso per via dell’eccesso traffico. Il server non è in grado di reggere l’imponente numero di accessi che si realizzano nello stesso momento.
Ecco la notifica che appare sul sito in queste ore. “In questo momento ci sono molti utenti connessi. Per garantire il miglior servizio, ti chiediamo la cortesia di attendere qualche istante”. Un ulteriore messaggio sottolinea che occorre sbrigarsi a chiudere le operazioni entro 30 minuti.
Messaggio illusorio che, davanti a numerosi tentativi, si ripete, mettendo gli insegnanti nelle condizioni di dover rinviare. Forse di qualche giorno.
Il collegamento diretto al portale della Carta Docente è il seguente: https://www.cartadeldocente.istruzione.it/.
All’interno gli utenti trovano due sezioni: quella dedicata ai docenti e l’altra agli esercenti commerciali convenzionati che accettano il bonus.