E’ in corso un’azione ispettiva specifica sul possesso di uno dei requisiti essenziali per ottenere la Patente a Crediti: gli attestati circa l’avvenuta Formazione sulla Sicurezza.
Gli attestati riguardanti l’avvenuta realizzazione dei corsi sulla sicurezza, sono obbligatori per i datori di lavoro (società e autonomi) e per i lavoratori dipendenti. Sul mercato si trovano distorsioni di ogni tipo: a partire da enti che vendono corsi e connessi attestati, senza far frequentare le lezioni. In questo modo i lavoratori sono messi a lavoro senza aver avuto una specifica formazione sul corretto utilizzo della strumentazione e dei comportamenti. Elevando il rischio di incidenti.
La Ministra del Lavoro Marina Calderone, parlando ieri ad un evento ANMIL, fa sapere che sono già 400mila le imprese e gli autonomi, che lavorano nei cantieri temporanei e mobili, ad aver ottenuto la Patente a Crediti.
Il dato riportato ‘somma’ coloro che hanno fatto domanda della Patente sul portale INL a quelli che hanno inviato l’Autocertificazione dei requisiti via PEC. Quest’ultima possibilità, ammessa solo fino al 31 ottobre 2024, non esclude l’obbligo di compilare e inviare la domanda della Patente, azione considerata comunque obbligatoria entro il 31 ottobre.
Sono in corso accessi ispettivi mirati a ricercare i “furbetti dei corsi”, aziende che pagano per assolvere l’obbligo ma non fanno eseguire correttamente la formazione.
La ministra ha annunciato che gli Ispettori intendono “verificare quelli che sono gli attestati che vengono consegnati quando bisogna esibire la prova dell’avvenuta formazione sulla sicurezza”. “Abbiamo ancora tantissimo lavoro da fare“, ha aggiutno sostenendo la necessità anche di aggiornare la normativa sulla sicurezza che non rispecchia ora un mondo del lavoro profondamente cambiato.