Si avvicina il momento della presentazione della Legge di Bilancio 2025 e sono molte le categorie che la aspettano con ansia. I lavoratori, per esempio, vogliono sapere se ci saranno aumenti in vista.
Tra questi, sembra che per i medici siano in arrivo delle novità importanti e sostanziose.
Secondo quanto si apprende dal confronto tra i Ministri della Salute Schillaci e dell’Economia Giorgetti – e come riportato da Quotidiano Sanità – per il 2025 per il comparto sanità dovrebbero arrivare 3,2 miliardi in più. Questi, si andrebbero a sommare al miliardo già previsto dalla scorsa manovra, per un totale di circa 4 miliardi di risorse aggiuntive. In questo modo, il Fondo sanitario 2025 toccherebbe la quota di 138 miliardi.
Nulla però è ancora ufficiale: prima di sapere la reale entità dei fondi bisognerà aspettare la presentazione della Manovra 2025.
Comunque, ciò che è certo è che una parta di queste risorse verrà sicuramente utilizzata per aumentare gli stipendi e il contingente del personale sanitario. Vediamo.
Si parte da un piano assunzioni ben delineato. Il Ministro della Salute ha intenzione di reclutare 30 mila operatori in 3 anni, di cui 10 mila medici e 20 mila infermieri. Una parte degli infermieri, infatti, nell’ultimo anno ha deciso di abbandonare il nostro Paese per dirigersi verso mete in cui la professione è meglio retribuita.
Inoltre, si dovrà porre l’accento sulla riduzione fiscale per l’indennità di specificità medica, in modo tale da far aumentare lo stipendio mensile del personale sanitario. Il L’aliquota verrà portata dal 43% al 30% il primo anno, mentre l’anno dopo passerà al 15%. Così facendo, la busta dovrebbe dovrebbe aumentare di circa 250 euro mensili.
Un’ulteriore sfida sembra essere quella di rendere più attrattive determinate specializzazioni, ancora troppo poco scelte dai giovani laureati in medicina e per le quali si registra un sotto organico importante. Per i contratti di specializzazione in medicina d’emergenza e urgenza, anestesiologia o infettivologia si prevedono infatti degli aumenti che oscilleranno dai 200 ai 400 euro al mese.
Tutti gli specializzandi, infine, dovrebbero beneficiare di un aumento del 5% in busta paga.