Oggi 16 ottobre INPS avvia i pagamenti dell’Assegno Unico per i figli a carico relativi al mese di ottobre. Intanto continua a liquidare il Bonus Nido e il Supporto Formazione e Lavoro.
Partono oggi 16 ottobre gli accrediti dell’Assegno Unico per i figli a carico. INPS sta pagando già dalle prime luci dell’alba: i primi bonifici infatti sono arrivati intorno alle 6 di mattina. Ecco la prova:
In questo caso, l’importo pagato corrisponde al massimo mensile per un figlio: si vede che il beneficiario ha un solo figlio minorenne a carico e un ISEE entro i 17.090,61 euro. L’importo in pagamenti, infatti, varia a seconda del numero di figli a carico, delle loro età e dell’ISEE dichiarato. In alcuni casi, INPS riconosce anche delle maggiorazioni.
Gli accrediti dell’Assegno Unico andranno avanti per tutta la settimana e interesseranno coloro che non hanno subito variazioni di importo. Da lunedì, invece, cominceranno a riscuotere anche gli altri.
Tra i pagamenti attesi a metà ottobre c’è senza dubbio quello relativo al Supporto Formazione e Lavoro, in vigore da settembre 2023. Il SFL ha sostituito il Reddito di Cittadinanza insieme all’Assegno di Inclusione.
La platea di beneficiari è circoscritta: INPS lo riconosce ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 6.000 euro che prendono parte a un percorso di politica attiva del lavoro. Per farlo, devono partecipare a una delle attività previste dalla legge. In cambio dell’impegno e della partecipazione l’Istituto Previdenziale riconosce loro 350 euro al mese per tutta la durata del corso e per massimo un anno: il SFL, appunto.
Da ieri dovrebbero essere in corso le ricariche. In particolare, nei confronti di coloro che attendono gli arretrati o la prima mensilità in assoluto. Vedremo quindi se oggi qualcuno riceverà i 350 euro spettanti.
Infine, in giornata INPS potrebbe erogare il Bonus Nido, l’unica prestazione per i figli che non è stata inglobata nell’Assegno Unico Universale.
Giorni prefissati per riceverlo non ce ne sono: per questo motivo INPS può pagare in ogni momento, anche oggi. Anche per presentare la domanda non c’è un periodo giusto: basta farlo entro il 31 dicembre 2024.
Possono inviarla coloro che hanno figli sotto i 3 anni che:
Il bonus Nido è il rimborso dell’una o dell’altra spesa. Può arrivare a un massimo di 3.000 euro annui.