Rinnovato il CCNL: Aumento da 200€ e Una tantum 600€. Prima rata a novembre

E’ stato firmato lo scorso 8 ottobre, dopo un anno di duro negoziato e scioperi, il rinnovo del CCNL che si applica a 18.000 Lavoratori portuali.

Il nuovo CCNL 2024-2026 è stato sottoscritto da Assiterminal, Assologistica, Fise Uniport, Assoporti e Ancip per la parte datoriale e dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti.

Aumenti retributivi in Busta paga

L’aumento delle retribuzioni per i lavoratori portuali sarà graduale, complessivamente 200 euro a regime. A questo si aggiungono:

  • 50 euro di elemento distinto della retribuzione per 13 mensilità;
  • 600 euro una tantum, così suddivisi: 350 euro lordi a copertura della vacanza contrattuale e 250 euro in welfare.

Come saranno distribuiti gli aumenti

L’intero ammontare del rinnovo sarà distribuito gradualmente ai dipendenti.

Col cedolino paga di novembre 2024 i lavoratori avranno un aumento di 90 euro, di cui 40 sul minimo conglobato e 50 euro di EDR.

Col cedolino paga di dicembre 2025 la seconda tranche di 50 euro sul minimo conglobato. Infine i rimanenti 60 euro con la competenza di dicembre 2026.

Gli importi una tantum sono così distribuiti:

  • a novembre 2024: 150 euro quota retributiva + 50 euro welfare
  • a luglio 2025: 100 euro quota retributiva + 100 euro di welfare
  • a luglio 2026: 100 euro quota retrbutiva + 100 euro welfare.

Gli importi una tantum potranno essere erogati, su base volontaria a scelta del lavoratore, integralmente in welfare. Assume, quindi, centralità nell’accordo proprio il tema del welfare, che nel complesso impatta nella misura di 120,00 euro annui da distribuirsi tra polizza sanitaria e EBN.

L’accordo ha previsto anche un elemento di Anticipo del futuro rinnovo (AFR) pari al 40% della variazione dell’indice IPCA prevista per l’anno 2027, da corrispondersi a partire dal mese di luglio dello stesso anno e interamente riassorbile dagli aumenti del triennio 2027-2029.

L’erogazione avverrà solo nel caso in cui il successivo rinnovo contrattuale non avvenga entro il 1° luglio 2027. Tuttavia, nel caso in cui il rinnovo sia antecedente al mese di luglio 2027 non si maturerà alcun elemento economico nel periodo dal 1° luglio 2027 al 30 giugno 2027.