Oggi 24 ottobre INPS è impegnato con gli accrediti dell’Assegno Unico, ma non solo. Anche l’Assegno di Inclusione sta impegnando l’Istituto, che oggi dovrebbe avviarne le lavorazioni visto che non lo ha fatto ieri. In arrivo anche i 350 euro di Supporto Formazione e Lavoro.
Ieri sarebbero dovute partire le lavorazioni dell’Assegno di Inclusione. O meglio, tutti i beneficiari si aspettavano che partissero ieri, visto che i pagamenti sono attesi per domani e di solito le lavorazioni cominciano 48 ore prima. INPS ha però deluso le aspettative: ieri non si è smosso nulla.
L’auspicio è che possano avvenire oggi, magari già dalla prima mattinata. Comunque INPS non ha dato comunicazioni ufficiali riguardo le date di accredito di ottobre, né riguardo quelle di lavorazione. Pertanto, la sicurezza che il pagamento arrivi domani non può esserci finché la data del 25 ottobre non appare sui Fascicoli Previdenziali.
Ad attendere il pagamento AdI a fine ottobre sono i beneficiari che sono in pari con le ricariche. Si tratta di famiglie con un ISEE entro i 9.360 euro in cui vivono membri o minorenni, o svantaggiati, o over 60 o disabili. Questi ultimi, in particolare, in queste ore che precedono la ricarica stanno avendo qualche problema con INPS.
Stanno continuando ad apparire, invece, le date di pagamento del Supporto Formazione e Lavoro, il sussidio “cugino” dell’AdI. Questo, infatti, spetta ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 6.000 euro che accettano di prendere parte a un percorso di politica attiva del lavoro.
INPS eroga loro in cambio 350 euro al mese per tutta la durata dell’attività svolta, per un massimo di 12 mesi. L’accredito di ottobre è previsto per domani:
Dunque chi non ha ancora riscosso 12 mensilità e sta svolgendo una delle attività che danno diritto al Supporto Formazione e Lavoro fa bene a tenere d’occhio il Fascicolo Previdenziale o l’app INPS. Proprio in queste ore, infatti, INPS sta continuando a disporre i pagamenti.
Al momento sono in corso anche gli accrediti dell’Assegno Unico, riservato a chi ha figli a carico e che il prossimo anno il governo ha intenzione di potenziare. Innanzitutto, escludendolo dal calcolo dell’ISEE.
I pagamenti che avvengono dopo il giorno 20 interessano in linea di massima coloro che hanno subito variazioni di importo rispetto al mese precedente. I bonifici dall’INPS possono arrivare già dalle prime ore dell’alba.