Buone notizie per gli operai agricoli e florovivaisti. A seguito della sottoscrizione di nuovi accordi sindacali per i rinnovi dei CCPL sono stati adeguati i minimi salariali in alcune province. Altre seguiranno nelle prossime settimane.
E in alcuni casi sono stati anche previsti accordi sul Premio giornate fino a 120 euro che in altri settori affini è stato denominato Premio di continuità professionale. Si tratta di un’erogazione economica che va a premio il “legame” con l’azienda.
L’accordo provinciale sottoscritto tra Confagricoltura, Coldiretti, Cia e le organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, ha durata quadriennale (2024-2027) e riguarda circa 27mila addetti.
Il salario provinciale sarà adeguato a partire dal 1° novembre 2024 con un ulteriore 6,2%.
In Umbria l’accordo sottoscritto tra le organizzazioni datoriali e sindacali dell’agricoltura riguarda sia la provincia di Terni che quella di Perugia ed interessa 15mila lavoratori.
L’aumento complessivo concordato è del 6,2% diviso in due tranche:
Sulla parte economica vanno aggiunti anche gli scatti di anzianità pari allo 0,5% del minimo tabellare.
E’ stato inoltre fissato il Premio di continuità, un emolumento legato alla ‘fedeltà aziendale’ dell’operaio, che prevede due diverse erogazioni:
Per i 25mila lavoratori agricoli e florovivaisti delle provincia di Salerno sono in arrivo novità sul fronte salariale. Con il cedolino paga di ottobre 2024 inizieranno a vedersi gli effetti dell’intesa siglata all’inizio del mese.
E’ previso un aumento l’aumento del salario provinciale del 6% per tutti i livelli, così diviso:
Il nuovo contratto ha durata quadriennale e tra le novità si prevede l’adeguamento degli importi per il rimborso forfettario “trasporti”, nella misura del 30%.
Nel corso del mese di ottobre è stato sottoscritto l’accordo per il rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Vercelli e Biella. Il contratto ha durata quadriennale dal primo gennaio 2024 al 31 dicembre 2027.
Confagricoltura, Coldiretti, CIA, e i sindacati Fai-Flai-Uila hanno condiviso un aumento salariale di 6,2% per tutti i livelli di inquadramento così divisi:
Il nuovo contratto prevede, tra le varie misure, l’annullamento del preavviso in caso di risoluzione anticipata per i contratti a tempo determinato.