Novembre comincerà con un giorno festivo e ciò potrebbe compromettere il regolare accredito della NASpI. La NASpI è l’indennità di disoccupazione che spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente e INPS la paga nei primi giorni del mese.
Le lavorazioni partono già dal primo giorno del mese. Per questo, una festività può far slittare i pagamenti. Vediamo meglio.
INPS prende in carico le domande della NASpI già dal primo giorno del mese. Già dal 1°, quindi, sui Fascicoli Previdenziali dei percettori compaiono le lavorazioni dell’indennità relativa a ottobre. La NASpI, infatti, fa sempre riferimento al mese precedente.
Il 1° novembre però è sempre festivo, visto che ricorre la festività di Ognissanti. Le lavorazioni INPS dovrebbero quindi slittare al giorno successivo, il 2 novembre, che cade di sabato.
INPS può quindi optare per avviare le lavorazioni il 2 novembre, oppure addirittura anticiparle a giovedì 31 ottobre. Non sarebbe la prima volta che l’Istituto Previdenziale lo fa. Tuttavia, sul Fascicolo Previdenziale potrebbe comparire comunque la data del 1° novembre, come accaduto anche l’anno scorso.
Dall’avvio delle lavorazioni all’effettivo pagamento trascorrono circa 7-8 giorni. Pertanto, se INPS avviasse le operazioni entro sabato 2 novembre, l’accredito potrebbe arrivare già da venerdì 8 novembre. Altrimenti se ne riparlerebbe da lunedì 11.
In ogni caso è sempre bene tener presente che a occuparsi degli accrediti della NASpI sono le strutture INPS sparse sul territorio, e non la sede centrale di Roma. Pertanto, da zona a zona le tempistiche di pagamento possono cambiare.
Se le sedi sono più oberate di lavoro possono tardare nell’avvio delle lavorazioni, quindi potrebbe essere necessario aspettare qualche giorno in più.