Venerdì 1° novembre 2024 si festeggia la festività dei Santi, nota anche come Ognissanti. E’ un giorno rosso sul calendario indicato come festa religiosa (dalla legge 260/1949 e del Dpr 792/1985) e dai contratti collettivi nazionali di lavoro.
Vediamo il trattamento economico che spetta ai lavoratori dei settori privati per questa giornata, all’interno del cedolino paga di novembre 2024.
Cadendo di venerdì viene considerata dalla Legge e dal Contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro una “festività infrasettimanale” che deve essere fruita e retribuita ai lavoratori. Vediamo qual è il trattamento in busta paga a seconda delle situazioni.
Il trattamento economico della Festività del 1° novembre è differente a seconda se in questa giornata il dipendente lavora oppure fruisce/osserva la festività.
Il trattamento economico della festività infrasettimanale lavorata è prevista dal contratto collettivo. Chi lavora nei giorni festivi ha diritto ad una maggiorazione sulla quota oraria base, calcolata sulla base di aliquote individuate dal CCNL.
Se la festività è goduta, e quindi il lavoratore non effettua la prestazione, ha diritto ad un trattamento economico rapportato a un 1/6 della retribuzione settimanale. Ciò vale per coloro che non hanno una retribuzione in misura fissa mensile (operai e/o lavoratori somministrati che non hanno la paga mensilizzata).
Ai lavoratori (sia operai che impiegati) che invece sono retribuiti in misura fissa mensile (come nel caso del CCNL Metalmeccanica Industria o il CCNL Commercio), non cadendo Ognissanti di domenica non è dovuto nessun trattamento aggiuntivo, in quanto detta festività è già compresa nello stipendio mensile (paga mensilizzata).