Stipendi NoiPA ridotti fino a 1 euro: ecco come difendersi ed evitare stangate

Stipendi da 1 euro, con questo articolo del 25 ottobre scorso, TuttoLavoro24.it aveva paventato che in numerosi casi dove gli stipendi erogati da NoiPA sarebbe stati ridotti ad un euro.

Numerosi organi di stampa hanno poi raccontato casi pietosi di persone che hanno vissuto questa disavventura.

Noi, ovviamente, più che l’aspetto umano, tratteremo dell’aspetto tecnico, dispensando consigli su come evitare di incappare in questa situazione.

Stipendi da 1 euro: come evitare di incappare in questa disavventura

Per non aver stipendi da un solo euro basta non presentare il modello 730.

Il modello 730 non è la sola forma di presentazione della dichiarazione dei redditi. Una volta che viene calcolato il risultato a credito o a debito, si può scegliere di effettuare la dichiarazione dei redditi tramite il modello Redditi Persone Fisiche che non ha alcun impatto sul cedolino dello stipendio.

Del resto, molti contribuenti non guardano neppure il risultato del modello 730 dove sono indicati saldi e acconti e basta un po’ di attenzione per evitare amare sorprese.

A novembre, quando si avvicina il momento del II acconto, il contribuente ha già dimenticato di aver fatto il 730 e si ritrova nel cesdolino l’eventuale debito.

L’Agenzia delle Entrate, al contrario, non ha dimentica, e le ritenute che i contribuenti potranno subire potrebbero portare lo stipendio netto ad un solo euro in caso di conguagli copiosi.

Stipendi da 1 euro: il caso delle pensioni di riversibilità

Un caso tipico di stipendi con un solo euro riguarda i titolari di stipendio e, nello stesso tempo, di pensione indiretta o di riversibilità.

Per evitare conguagli esosi è possibile togliere le detrazioni e forzare l’aliquota irpef sulla pensione. L’operazione deve essere fatta ogni anno sul sito dell’INPS dal mese di novembre per l’anno successivo. Aumentando l’Irpef sul trattamento pensionistico i conguagli saranno minori o addirittura a credito.

Altre casistiche

Altre casistiche che possono dare origine a debiti sono, tra l’altro, le seguenti:

  • due o più certificazioni uniche
  • redditi da affitti
  • redditi da prestazioni occasionali
  • redditi da diritto d’autore

In questo caso è il contribuente che deve valutare il modello di presentazione della dichiarazione dei redditi più consono alla propria situazione.