Non tutti i disoccupati hanno ricevuto la NASpI lunedì 11 novembre. Per questo motivo i pagamenti proseguiranno anche nei prossimi giorni. Le date di accredito, infatti, continuano a comparire sui Fascicoli Previdenziali o sull’app INPS dei percettori.
La NASpI è l’indennità di disoccupazione che spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente. Va presentata domanda all’INPS, il quale la accetta se il richiedente vanta almeno 13 settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.
L’accredito arriva il mese dopo a quello di competenza. A novembre quindi si riscuote la disoccupazione relativa a ottobre. I pagamenti sono partiti lunedì 11 novembre (qualcuno l’ha ricevuto pure prima ma si trattava di arretrati) ma non si esauriscono mai in una sola giornata. Questo perché a occuparsi della NASpI sono le strutture INPS sparse sul territorio, e non la sede centrale di Roma. Ognuna gestisce i pagamenti con una propria tempistica, pertanto può capitare che una sede emetta il pagamento prima di un’altra.
Inoltre, occorre considerare che tra l’avvio della lavorazione e il pagamento effettivo trascorre circa una settimana. Più tardi parte la lavorazione e più tardi arriverà l’accredito.
Il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì 13 novembre:
Nella stessa giornata INPS erogherà anche il trattamento integrativo. Questo ha un valore pari a 1.200 euro annui liquidati in 12 mensilità da circa 100 euro l’una (l’importo varia a seconda del numero dei giorni che compongono il mese). Spetta a chi ha un reddito tra gli 8.500 e i 15.000 euro annui.
Pertanto, chi sul proprio Fascicolo Previdenziale legge la data del 13 novembre come utile all’accredito sia del trattamento integrativo sia della NASpI riceverà in un’unica giornata entrambe le prestazioni. Non insieme, ma tramite due diversi bonifici. Tutti e due comunque emessi dall’INPS.