A metà novembre è atteso anche il Supporto Formazione e Lavoro. Il sussidio è complementare all’Assegno di Inclusione e infatti viene pagato da INPS più o meno negli stessi giorni in cui viene emessa la ricarica AdI.
I giorni di metà mese sono quelli da cerchiare sul calendario. Qualcosa si sta smuovendo. Vediamo per chi.
Il Supporto Formazione e Lavoro è in vigore da settembre 2023. Spetta, per massimo 12 mesi, ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 6.000 euro che accettano di prendere parte a un percorso di politica attiva del lavoro.
Ha un valore pari a 350 euro al mese e rappresenta una sorta di rimborso spese. INPS avvia i pagamenti non appena il cittadino inizia a svolgere una delle attività previste dalla legge.
L’Istituto Previdenziale paga a metà mese le prime rate e gli arretrati. A fine mese, invece, eroga le mensilità diverse dalla prima. Il Supporto Formazione e Lavoro dura finché il percettore svolge l’attività prescelta. Si interrompe non appena l’attività viene sospesa, oppure, come detto, passati i 12 mesi di fruizione.
Pertanto, a novembre hanno ancora diritto a riscuoterlo coloro che hanno iniziato a percepirlo non prima di dicembre 2023.
Il primo pagamento mensile del Supporto Formazione e Lavoro arriva a metà mese. Lunedì 11 novembre sono stati disposti gli accrediti, come si vede dal Fascicolo Previdenziale di questo percettore:
La mensilità in pagamento a metà novembre è quella di ottobre, pertanto si tratta di un arretrato. Di solito tra l’avvio delle disposizioni e l’effettivo accredito trascorre un paio di giorni Pertanto l’accredito dovrebbe arrivare nella giornata di oggi, 13 novembre. Chi invece è in pari con i pagamenti e deve avere la rata relativa a ottobre riscuoterà a fine mese.
Questa sarà l’ultima mensilità per coloro che beneficiano del SFL da dicembre 2023 e che da allora hanno riscosso i 350 euro mensili ininterrottamente.