Nuovi Aiuti per donne, bambini e indigenti: in Regione si pensa all’Inclusione sociale

Interventi finalizzati all’inclusione sociale delle persone a rischio di grave marginalità sociale: la Regione Abruzzo ha messo sul piatto 1.672.977,85 euro per finanziarli.

Nell’ambito del programma INtegra promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli Ambiti Distrettuali Sociali regionali interessati dovranno inviare un progetto di miglioramento e rafforzamento dei servizi rivolti alle persone meno abbienti.

Le priorità della Regione Abruzzo

Entro la scadenza del 30 novembre 2024, gli interessati dovranno realizzare un progetto che intenda favorire l’inclusione sociale delle persone a rischio di grave marginalità all’interno della Regione Abruzzo. Con particolare riguardo verso le persone senza fissa dimora, le donne, i bambini e gli ex detenuti.

Il progetto dovrà tenere conto di tali priorità:

  1. Sostegno all’inclusione sociale e lotta alla povertà (FSE+). Promuovere l’integrazione sociale delle persone a rischio povertà o di esclusione sociale, comprese le persone indigenti e i bambini;
    • Azione l1): Interventi di rafforzamento del sistema di accoglienza per le persone e i
      nuclei in condizioni di elevata marginalità sociale, di presa in carico e accompagnamento
      nell’ambito degli interventi di Housing ad ampio spettro e Centri servizi per le persone
      senza dimora;
  2. Contrasto alla deprivazione materiale (FSE+) tramite:
    • Azione m2): Interventi di riduzione delle condizioni di deprivazione materiale dei
      senza dimora e altre persone fragili;
    • Azione m3): Misure di accompagnamento quali prima accoglienza e orientamento ai
      servizi, assistenza per pratiche burocratiche, misure di educativa alimentare, sostegno
      scolastico; sostegno alla ricerca di lavoro, prima assistenza medica, ecc. attraverso le quali
      sostenere e supportare le persone indigenti anche nell’accesso alla rete dei servizi
      territoriali.

Le risorse sono così ripartite:

  • per l’Azione l1 1.115.318,57 euro;
  • per l’Azione m2 523.417,05 euro;
  • per l’Azione m3 34.242,24 euro.

Gli interventi e le migliorie

In base all’area di intervento ci sono differenti servizi e funzioni che la Regione Abruzzo intende migliorare o realizzare.

Per esempio, nell’ambito dell’accoglienza diurna possono essere realizzate delle comunità residenziali o semiresidenziali, circoli ricreativi o laboratori in cui svolgere attività formative socializzanti. Allo stesso modo, per favorire l’accoglienza notturna si possono creare dei dormitori d’emergenza, alloggi protetti o autogestiti. Come misure di accompagnamento e di assistenza materiale si può pensare a dei servizi per soddisfare i bisogni primari.

Gli interventi da proporre nella progettazione riguarderanno sia le azioni rivolte direttamente alle persone che le azioni di sistema dirette a più generale rafforzamento dei servizi e delle reti locali.

L’avviso per la manifestazione d’interesse fornisce tutti i dettagli.