Interventi finalizzati all’inclusione sociale delle persone a rischio di grave marginalità sociale: la Regione Abruzzo ha messo sul piatto 1.672.977,85 euro per finanziarli.
Nell’ambito del programma INtegra promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli Ambiti Distrettuali Sociali regionali interessati dovranno inviare un progetto di miglioramento e rafforzamento dei servizi rivolti alle persone meno abbienti.
Entro la scadenza del 30 novembre 2024, gli interessati dovranno realizzare un progetto che intenda favorire l’inclusione sociale delle persone a rischio di grave marginalità all’interno della Regione Abruzzo. Con particolare riguardo verso le persone senza fissa dimora, le donne, i bambini e gli ex detenuti.
Il progetto dovrà tenere conto di tali priorità:
Le risorse sono così ripartite:
In base all’area di intervento ci sono differenti servizi e funzioni che la Regione Abruzzo intende migliorare o realizzare.
Per esempio, nell’ambito dell’accoglienza diurna possono essere realizzate delle comunità residenziali o semiresidenziali, circoli ricreativi o laboratori in cui svolgere attività formative socializzanti. Allo stesso modo, per favorire l’accoglienza notturna si possono creare dei dormitori d’emergenza, alloggi protetti o autogestiti. Come misure di accompagnamento e di assistenza materiale si può pensare a dei servizi per soddisfare i bisogni primari.
Gli interventi da proporre nella progettazione riguarderanno sia le azioni rivolte direttamente alle persone che le azioni di sistema dirette a più generale rafforzamento dei servizi e delle reti locali.
L’avviso per la manifestazione d’interesse fornisce tutti i dettagli.