Se il contratto di servizio non è visibile sul portale NoiPA, la maggiorazione sulla Tredicesima non spetterà.
E’ quanto chiarito dal gestionale del MEF in una FAQ relativa al personale scolastico con contratto di supplenza breve o saltuario, a proposito del Bonus Natale.
L’erogazione del beneficio voluto dal Governo per sostenere le spese natalizie, per i supplenti della Scuola (e dei precari di tutti i settori) non avverrà in misura piena, pari a 100 euro. La maggiorazione spetterà in ragione del periodo di servizio, si tiene conto dei giorni che danno diritto alla retribuzione.
“Il sistema NoiPA – si legge sul portale – parametrerà l’indennità alle mensilità lavorate nell’anno (saranno presi in considerazione tutti i mesi nei quali il dipendente ha prestato servizio per almeno una giornata lavorativa)”.
Bisogna poi possedere il requisito reddituale, rispettando la soglia di 28.000 euro, e quello familiare (per i dettagli clicca qui).
La domanda per avere il Bonus 100 euro deve essere presentata entro venerdì 22 novembre alle ore 12:00.
Ecco il testo della FAQ pubblicato sul portale NoiPA che chiarisce come l’assenza del contratto di servizio con la Scuola non da diritto al Bonus:
La maggiorazione di 100 euro sulla Tredicesima sarà pagata – fermo restando i requisiti – in presenza di un contratto a sistema e alla presenza di un’emissione nella mensilità di dicembre.
Di conseguenza “se per qualsiasi ragione” il contratto non fosse ancora acquisito oppure il mese di dicembre non da diritto ad alcuna Emissione Noipa, la maggiorazione potrà essere ottenuta solo nel 2025.
Sarà sempre possibile recuperarla in sede di Dichiarazione dei redditi all’anno 2024, da presentarsi nel 2025.