A circa una settimana dall’Emissione NoiPA della rata ordinaria di dicembre, vediamo cosa manca ancora per completare l’elaborazione stipendiale. E perchè – dalle informazioni raccolte da TuttoLavoro24.it – gli importi saranno inferiori rispetto allo scorso anno.
Ad oggi NoiPA non ha ancora inserito, sullo stipendio del mese prossimo, la decontribuzione.
Questo è l’ultimo dato che manca ancora per stabilire l’importo definitivo della tredicesima.
Tale ritardo è dovuto al fatto che la decontribuzione viene inserita per ultima, in quanto è necessario stabilire se l’esonero contributivo del 6/7% spetti o meno per il mese di dicembre, e questo è possibile stabilirlo solamente dopo che tutte le emissioni (speciali e urgenti) siano state effettuate.
Quindi, solo nella mattinata del 25 novembre 2024, a poche ore dall’emissione, sarà possibile stabilire se la decontribuzione spetti.
Rispetto agli stipendi di dicembre 2023, mancheranno a dicembre due voci stipendiali:
L’anticipo del rinnovo CCNL non è previsto quest’anno a dicembre, mentre l’assegno temporaneo, essendo appunto temporaneo, era stato finanziato solamente per l’anno 2023.
Ecco un cedolino di dicembre 2023 dove sono presenti l’anticipo rinnovo CCNL e l’Assegno Temporaneo
Mancando queste voci, la stipendio di dicembre 2024 sarà inferiore dai 400 ai 700 euro rispetto all’anno precedente.
Sono ancora moltissimi gli amministrati NoiPA che hanno scelto di essere pagati in contanti.
Si tratta in genere di dipendenti con orario ridotto (part time) che non superano i 1.000 euro mensili.
Superata la quota dei 1000 euro, i pagamenti possono essere effettuati solo con pagamento in conto corrente.
Poiché la somma di stipendio e tredicesima è circa il doppio rispetto ai mesi precedenti, succede che, nel mese di dicembre, superando i 1000 euro, il pagamento in contanti non venga emesso.
L’ordine di pagamento si riattiva in automatico non appena il dipendente varia le modalità di riscossione.
Come avevamo anticipato, i dipendenti dei Conservatori e delle Accademie avranno, oltre al cedolino ordinario, un cedolino con i compensi accessori pagati dalle proprie segreterie per le attività aggiuntive svolte nel corso dell’anno accademico 2023-2024.