Il 22 novembre scorso è uscito il comunicato NoiPA n. 142/2024 con il quale è stato annunciato che dal prossimo mese di dicembre sarà finalmente operativa la procedura che permetterà la segnalazione dei Contratti Scuola stipulati ai sensi degli artt. 47 e 40 del CCNL comparto Istruzone e Ricerca firmato lo scorso 18 gennaio 2024.
Questo comporta lo sblocco di nuovi arretrati stipendiali.
Ecci il comunicato NoiPA 142 del 22 novembre scorso:
Vediamo di tradurre dal burocratese di NoiPA di cosa si tratta e chi riguarda.
Il CCNL del comparto Istruzione e Ricerca consente al personale in servizio di svolgere, per un massimo di tre anni, un servizio con una qualifica diversa con contratto a tempo determinato.
Per esempio, un collaboratore scolastico che ottiene un contratto di assistente amministrativo, oppure un insegnante di scuola prima che va ad insegnare in una scuola secondaria.
Fino all’anno scolastico 2023/2024, le variazioni di stipendio erano effettaute manualmente dalle Ragionerie Territoriali dello Stato.
La Scuola trasmetteva il contratto a tempo determinato alla RTS che provvedeva a variare lo stipendio per tutto il periodo contrattuale. Da questo anno scolastico, le variazioni sono effettuate in cooperazione applicativa.
Questo significa che le RTS escono di scena e i contratti sono digitati direttamente nel sistema SIDI dalle Scuole che poi in automatico le trasmette a NoiPA.
Nel caso in cui il contratto a tempo determinato venga svolto in un’altra provincia, la partita di stipendio sarà sempre amministrata, per le rispettive competenza, dalla Scuola e dalla RTS della provincia di appartenenza.
La Scuola dove svolge il servizio il dipendente dovrà pertanto trasmettere tutte le comunicazioni alla Scuola di appartenenza.
Poiché la procedura viene attivata a dicembre, gli arretrati maturati dal 1° settembre verranno liquidati a gennaio.
Tuttavia, alcune Scuole ci hanno segnalato che la procedura sarebbe attiva e non possiamo escludere il pagamento degli arretrati a dicembre.