Per il mese di dicembre 2024 sono previsti diversi pagamenti dove rientrano molte categorie di pubblici dipendenti.
Le segreterie amministrative dei Conservatori Statali di Musica, che hanno inserito incentivi e straordinari in tempo utile entro il primo pomeriggio del 25 novembre, consentiranno a docenti e ATA di ricevere i compensi con un cedolino a parte.
I compensi dei Conservatori di fine anno accademico sono analoghi ai FIS della Scuola e vengono erogati su capitoli di bilancio diversi.
Questo genera un secondo cedolino che avrà esigibilità 13 dicembre 2023, lo stesso giorno dell’emissione ordinaria.
Ecco come sarà, in questa simulazione, il secondo cedolino di un dipendente del Conservatorio:
I dipendenti dell’Agenzia delle Entrate percepiranno il FUA dell’anno precedente.
Per questi dipendenti il Fondo Unico di Amministrazione (FUA) viene liquidato nel cedolino ordinario di dicembre senza la creazione di un secondo cedolino.
I dipendenti del MEF che hanno effettuato lavoro straordinario, nel mese di dicembre avranno un secondo cedolino dello stipendio con le ore di straordinario effettuato nel mese di novembre.
Nel mese di dicembre, secondo fonti sindacali, potrebbe essere liquidato anche il Fondo Risorse Decentrate 2023, per un importo pari all’80% dell’importo dovuto.
Una brutta notizia per i dipendenti della giustizia che vedranno non accreditarsi gli arretrati per i differenziali maturati dal 1° gennaio 2024.
I differenziali sono benefici economici previsti dal contratto 2019-2021 che sono stati istituiti dopo l’abolizione delle fasce e sono attribuiti per concorso interno.
Il concorso interno, per titoli, si è concluso nel mese di settembre con l’approvazione delle graduatorie definitive, tuttavia il Ministero della Giustizia non ha ancora trasmesso a NoiPA il file con i nominativi dei vincitori.