L’Assegno Unico di dicembre arriverà una settimana prima di Natale. I giorni di pagamento li ha resi noti INPS lo scorso giugno. Vediamo come cambiano rispetto a novembre.
L’Assegno Unico è la prestazione che INPS riconosce a chi ha figli a carico fino a 21 anni. Non ci sono limiti d’età se il figlio è affetto da disabilità. L’accredito è mensile e solitamente INPS lo riconosce nei giorni intorno alla ventina. Fare previsioni sulle date di pagamento non serve visto che l’Istituto le ha rese note nel messaggio n. 2302 del 20 giugno.
A dicembre l’Assegno Unico verrà liquidato tra martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19. In queste tre giornate riscuoteranno coloro che non hanno subito variazioni di importo rispetto al solito. Quindi quelli su cui INPS non ha bisogno di effettuare i ricalcoli. Cambiano di poco rispetto a novembre, quando i primi giorni interessati dagli accrediti furono il 18, il 19 e il 20 novembre.
Nei giorni dal 20 dicembre in poi, invece, riceveranno il pagamento dell’assegno i richiedenti il cui importo è cambiato rispetto a novembre. Natale e Santo Stefano non dovrebbero compromettere il regolare accredito della prestazione.
L’importo dell’Assegno Unico può variare in positivo quando INPS riconosce delle maggiorazioni. Queste si attivano in presenza di specifici requisiti e fanno lievitare l’importo. Non tutte hanno lo stesso valore.
Si ha diritto a un importo aggiuntivo:
Varia in negativo, invece, quando INPS effettua delle trattenute a seguito di alcuni ricalcoli. Per esempio, recuperando delle somme indebitamente accreditate.