Era solo questione di ore prima che uscissero le date di pagamento della NASpI, l’indennità di disoccupazione che INPS riconosce a chi ha perso il lavoro involontariamente.
L’accredito è mensile e nei primi giorni del mese INPS avvia le lavorazioni, seguite a ruota dalle disposizioni. Proprio qualche ora fa INPS ha disposto i pagamenti della NASpI di dicembre.
I pagamenti della NASpI di dicembre sono partiti lunedì 2 dicembre: TuttoLavoro24.it ne ha dato prontamente la notizia. Da quando partono a quando arrivano passa circa una settimana. Subito dopo le lavorazioni però INPS dispone i pagamenti, quindi pubblica sui Fascicoli Previdenziali o sull’app INPS dei percettori la data di accredito.
Quella di dicembre (ma relativa al mese di novembre) è comparsa proprio qualche ora fa. Ce la segnalano i beneficiari:
I pagamenti della NASpI erogata a dicembre ma di competenza novembre (come si vede nella riga delle note) partiranno lunedì 9 dicembre. Esattamente una settimana dopo dall’avvio delle lavorazioni.
Non si esauriranno in una sola giornata: a occuparsi delle erogazioni dell’indennità di disoccupazione, infatti, sono le strutture INPS sparse sul territorio e non la sede centrale di Roma. Ciò può comportare da zona a zona delle differenze nelle tempistiche di pagamento. Ogni ufficio infatti adotta una propria tempistica per lavorare le pratiche e quelle più oberate di lavoro potrebbero avere bisogno di più tempo per liquidarle.
L’importo della NASpI di dicembre potrebbe essere più basso di quello di novembre. Non c’è un errore da parte di INPS: è semplicemente l’effetto del décalage, una decurtazione del 3% che l’Istituto Previdenziale applica sulla disoccupazione a partire dal sesto mese di fruizione. La riduzione parte dall’ottavo mese solo per gli over 55.
Pertanto, chi ha meno di 55 anni e prende la NASpI da luglio, a dicembre vedrà ridursi l’importo dell’indennità per la prima volta. Il décalage va avanti finché le rate non si esaurisce. L’indennità di disoccupazione ha una durata pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni.