Con questo articolo del 25 novembre 2024, TuttoLavoro24.it annunciava l’uscita del comunicato NoiPA n. 142/2024. Si trattava della nuova procedura operativa – attiva da dicembre – per la segnalazione dei Contratti Scuola stipulati ai sensi degli artt. 47 e 40 del CCNL comparto Istruzione e Ricerca firmato lo scorso 18 gennaio 2024 con la conseguente liquidazione di Arretrati sugli Stipendi.
Come da comunicato, NoiPA, sullo stipendio di dicembre, ha applicato la nuova procedura con la quale sono stati applicati i Contratti Individuali – previsti dal Contratto Nazionale del comparto Istruzione e Ricerca – che consente al personale in servizio di svolgere, per un massimo di tre anni, un servizio con una qualifica diversa.
Si tratta quindi di contratti a a tempo determinato di Docenti e ATA di ruolo che, nel corso di questo anno scolastico, hanno stipulato un contratto a tempo determinato ai sensi degli artt. 47 e 40 del CCNL comparto Istruzione e Ricerca.
Per esempio, un collaboratore scolastico che ottiene un contratto di assistente amministrativo, oppure un insegnante di scuola prima che va ad insegnare in una scuola secondaria.
Ecco il comunicato NoiPA n. 142 del 22 novembre scorso:
Nell’applicazione della procedura, però, qualcosa è andato storto.
Alcuni nostri lettori – che aspettavano uno stipendio e tredicesima vicini ai 3.000 euro netti, ci segnalano di avere uno stipendio anche di 500 euro, con ben 2.000 euro di trattenute.
Che cosa è successo?
I dipendenti che si sono rivolti al servizio di assistenza NoiPA hanno avuto la rassicurazione che, tra qualche giorno, la posizione contrattuale sarà sistemata.
I conguagli potrebbero essere già liquidati con la prossima lavorazione urgente dell’11 dicembre 2024.
Fino all’anno scolastico 2023/2024, le variazioni di stipendio erano effettuate manualmente dalle Ragionerie Territoriali dello Stato.
La Scuola trasmetteva il contratto a tempo determinato alla RTS che provvedeva a variare lo stipendio per tutto il periodo contrattuale. Secondo quanto ci viene spiegato, da questo anno scolastico, le variazioni sono effettuate in cooperazione applicativa.
Significa che le RTS escono di scena e i contratti sono digitati direttamente nel sistema SIDI dalle Scuole che poi in automatico le trasmette a NoiPA.
Nel caso in cui il contratto a tempo determinato venga svolto in un’altra provincia, la partita di stipendio sarà sempre amministrata, per le rispettive competenza, dalla Scuola e dalla RTS della provincia di appartenenza.
La Scuola dove svolge il servizio il dipendente dovrà pertanto trasmettere tutte le comunicazioni alla Scuola di appartenenza.