Nella Busta paga di dicembre, con la Tredicesima, tra le varie voci i metalmeccanici potrebbero trovare un Premio in denaro. Si tratta dei premi di produttività o di risultato erogati in forza di accordi aziendali o individuali.
Si tratta di un elemento economico distinto dal salario minimo previsto dal CCNL e dalle altre voci come superminimi o gli scatti di anzianità. La sua corresponsione è incerta poichè connesso al raggiungimento di determinati obiettivi. Per tale ragione il suo importo può essere variabile o, in taluni, casi azzerarsi in mancanza dei parametri di risultato raggiunti.
La sua erogazione è annuale, il più delle volte viene erogato a fine anno, proprio con l’ultimo cedolino paga. E con al verifica dei risultati/parametri raggiunti.
La durata del Premio viene stabilito dagli accordi aziendali o dagli accordi individuali siglati da datori di lavoro e lavoratori. E’ frequente che la durata venga fissata in 3 anni.
Gli importi erogati vanno, di solito tra i 1.000 e i 5.000 euro, sulla base dell’esperienza della contrattazione aziendale. L’importo corrisposto in busta paga è sottoposto ad un prelievo fiscale agevolato.
A partire dal 2023 e fino al 31-12-2024 l’aliquota di prelievo è pari al 5%. Il lavoratore non dovrà pagare, come trattenuta, la tassazione Irpef piena. La medesima aliquota sarà prevista, con ogni probabilità, anche per il 2025, secondo quanto prevede la Manovra di Bilancio 2025 all’esame del Parlamento in queste settimane.