Lo sciopero del Trasporto pubblico locale proclamato per venerdì 13 dicembre durerà 24 ore. Dopo l’ordinanza del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini che aveva ridotto a 4 ore la durata, arriva l’ordinanza del TAR del Lazio che autorizza a pieno l’iniziativa sindacale.
Lo sciopero è legittimo e non emergono ragioni che “possano sorreggere la disposta precettazione” del Ministro Salvini.
Esultano dal sindacato USB, che aveva fatto ricorso contro l’ennesimo provvedimento di stop. L’ultima volta, in occasione dello sciopero del 29 novembre, organizzato da Cgil e Uil il TAR Lazio aveva accolto le ragioni del Ministro, confermando la precettazione e la riduzione della protesta a 4 ore.
Non è andata così per lo sciopero del 13 dicembre. Di conseguenza gli autoferrotranvieri che si riconoscono nell’iniziativa del sindacato di base, potranno scioperare liberamente per l’intera giornata fermo restando il rispetto delle fasce di garanzia.
Le fasce orarie di garanzia indicano gli orari durante i quali non sono consentite azioni di protesta e quindi il servizio di trasporto deve essere garantito.
Le fasce di garanzia sono due: una al mattino e una al pomeriggio. Gli orari variano da città in città.
A Roma e Napoli ad esempio le fasce di garanzia sono da inizio turno fino ore 8:29 e poi dalle ore 17:00 alle 19:59.
A Milano l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio si fermerà da inizio turno fino alle 8:45 e dalle 15:00 alle 17:59.