Il rimborso Irpef della Dichiarazione dei Redditi effettuata nel corso del 2024 arriva a partire dal mese di dicembre. Come ogni anno i pagamenti del conguaglio arrivano nel giro di 4 mesi.
Interessati tutti i contribuenti che hanno compilato e trasmesso il Modello 730 e il Modello Redditi PF, relativo alla situazione reddituale e patrimoniale del 2023.
Si parte a dicembre a dicembre con gli accrediti che saranno via via liquidati dall’Agenzia delle Entrate fino al termine di marzo dell’anno seguente. In questo caso marzo 2025.
Parliamo di tutti quei contribuenti che non hanno indicato un sostituto di imposta all’atto di compilazione della Dichiarazione dei Redditi, per cui attendono l’Irpef in accredito direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Per sapere se il pagamento del rimborso 730 è in arrivo è sufficiente accedere al proprio Cassetto Fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate tramite sistemi di identità digitale come SPID, CIE, CNS.
Entrare nell’Area relativa ai Rimborsi e visualizzare la situazione dei rimborsi dove possono apparire, al momento, 3 diverse voci:
Situazione rimborso RICHIESTA RICEVUTA DALL’UFFICIO COMPETENTE
Significa che l’Ufficio competente alla liquidazione ha inviato la richiesta.
Situazione rimborso A BREVE SARA’ EMESSO L’ORDINATIVO DI PAGAMENTO
Significa che deve ancora essere emessa la disposizione di pagamento dal parte dell’ufficio competente.
Situazione rimborso EROGAZIONE IN CORSO – ORDINATIVO DI PAGAMENTO DEL (data) – A BREVE APPARIRANNO I DATI DEL PAGAMENTO
E’ in corso la procedura di liquidazione e che nel giro di un po’ di giorni appare la disposizione di pagamento.
A chi appare questo il terzo messaggio avrà il pagamento nel giro di 20-30 o anche 40 giorni. Non ci sono certezze al riguardo. Ordinativi di pagamento con data di novembre non sono stati ancora liquidati. Lo stesso vale per quelli avviati all’inizio di dicembre, la data più “gettonata” è il 7/12/2024.
I primi accrediti arriveranno quasi certamente prima di Natale, come lo scorso anno che partirono il giorno 19 dicembre. Le modalità di liquidazione sono accredito su IBAN, se indicato dal contribuente, oppure emissione di Assegno Vidimato di ritirare presso l’Ufficio postale/bancario.
Bisogna prestare molta attenzione a monitorare il “Saldo” del proprio conto corrente poiché talvolta succede che l’accredito della somma spettante arrivi prima ancora che si aggiorni il Cassetto Fiscale.