L’emissione ordinaria degli Stipendi di Gennaio 2025 è prevista per domani, 30 dicembre 2024, alle ore 14.00. Riuscirà NoiPA ad inserire le novità previste dalla Manovra?
La manovra 2025 ha previsto una rivoluzione per quanto riguarda il cuneo fiscale.
I bonus non saranno più calcolati dall’imponibile previdenziale con un minor gettito contributivo all’INPS ma saranno calcolati sull’imponibile fiscale.
Ricapitoliamo i cambiamenti previsti dalla legge di bilancio che prevede i seguenti bonus:
Per la maggior parte dei dipendenti pubblici sono in gioco 83,33 euro mensili (1.000 euro annui spalmati su 12 mesi) che ancora non sappiamo se verranno liquidati a gennaio insieme alla decontribuzione e all’Anticipo del contratto.
Per quanto riguarda il bonus mamma, la misura è stata profondamente modificata.
Il bonus è stato esteso alle lavoratrici a tempo determinato e autonome ma con il limite di 40.000 euro annuo di imponibile contributivo.
Con il limite di 40.000 euro non sarà più possibile per NoiPA procedere al pagamento mensile in quanto, essendo gli stipendi emessi anticipatamente, non è possibile conoscere l’imponibile contributivo in anticipo.
Si suppone quindi che il bonus funzioni come la decontribuzione del bonus Meloni, cioè che venga pagato il mese successivo.
L’imponibile contributivo mensile. per il diritto al bonus, è di 3.076,92 euro.
Un altro problema che riguarda la decontribuzione delle lavoratrici madri è la necessità di presentare domanda per le lavoratrici a tempo determinato mentre potrebbe non essere necessario per chi ha già in godimento il beneficio.
Usiamo il condizionale perché – per le lavoratrici madri con soli due figli – la scadenza del bonus era il 31 dicembre 2025.
In ogni caso è necessario che la materia sia regolata tecnicamente da un messaggio INPS.