Si sono concluse da poco le candidature al concorso docenti PNRR2, bandito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito lo scorso 11 dicembre.
Sappiamo che si tratta di un concorso per titoli ed esami, il che vuol dire che sono previste delle prove d’esame – una scritta e una orale – e la valutazione di determinati titoli.
Il punteggio è così ripartito:
Le prove sono simili a quelle del concorso PNRR1, che molti insegnanti iscritti hanno già svolto, ma ci sono delle novità.
La prova scritta del concorso docenti PNRR2 si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda.
Si tratta di una prova computer based composta da 50 quesiti da rispondere in massimo 100 minuti:
La novità rispetto al precedente concorso è che non accedono alla prova orale tutti i candidati che hanno superato la prova scritta ma un numero di candidati pari a tre volte i posti disponibili nella regione.
Al contrario, per la prova orale il bando ha previsto diverse aggregazioni territoriali, a seconda del grado e della classe di concorso.
Aggregazioni infanzia/primaria
La prova orale del concorso docenti PNRR2 dura 45 minuti e si valutano le conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto richiesti nonché le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento. Anche questa subisce cambiamenti rispetto al concorso docenti PNRR1.