Assegno Unico: Bonifici a fine Gennaio e Importi Diversi per queste Famiglie

Nuove disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico visibili sul Fascicolo Previdenziale per l’ultima settimana di gennaio. Nonostante INPS avesse annunciato che le date di accredito non sarebbero uscite più, sembra che l’Istituto stia agendo diversamente.

Date in uscita che dimostrano come il rinvio a fine mese sia possibile, in particolare per una specifica e numerosa cerchia di famiglie. Vediamo chi sono.

Nuovo pagamento dell’Assegno Unico

Tutti quelli che hanno figli a carico fino a 21 anni hanno diritto all’Assegno Unico. Addirittura, per i figli affetti da disabilità non ci sono limiti anagrafici. L’importo mensile varia a seconda dell’ISEE, del numero di figli a carico e della loro età.

L’accredito è mensile e arriva solitamente nei giorni intorno alla quindicina/ventina. A gennaio sono partiti il 20 gennaio e sono proseguiti anche i giorni successivi. Qualcuno dovrà attendere che passi il fine settimana prima di ricevere l’importo spettante per i figli a carico.

Le ultime date apparse sui Fascicoli Previdenziali, infatti, indicano proprio questo. Ecco la conferma:

Gli accrediti dell’Assegno Unico continueranno anche la prossima settimana. Con esattezza, INPS ha fissato dei pagamenti per lunedì 27 gennaio. Il fatto insolito è che la data sia visibile. Nessuno se l’aspettava. Vediamo perché.

Perché è strano che si veda la data

Da quando l’Assegno Unico è entrato in vigore le date di pagamento sono sempre state visibili con anticipo. INPS, infatti, oltre a rendere noto il calendario, le pubblicava anche sui Fascicoli Previdenziali. Da quest’anno però le cose sarebbero dovute cambiare.

Dal 1° gennaio 2025, INPS ha infatti adottato un nuovo sistema per la gestione dei pagamenti. Si chiama Re.Tes. ed è gestito dalla Banca d’Italia. Con questo nuovo sistema i beneficiari dell’Assegno Unico non potranno più visualizzare in anticipo la data di accredito della prestazione: avranno modo di vederla solo una volta emesso il pagamento. Almeno questo è quello che aveva annunciato INPS nel messaggio del 2 gennaio e ribadito più volte anche tramite social.

Tuttavia, pare che le cose non stiano andando proprio così. Perché per adesso tutte le date di accredito dell’Assegno Unico di gennaio sono comparse sui Fascicoli Previdenziali. La foto sopra ne è la prova. Non si sa se in futuro, una volta che l’adeguamento al nuovo portale sarà completato, INPS provvederà a non pubblicare più la data di pagamento con anticipo. O se, invece, per venire incontro alle esigenze dei percettori, continuerà a farlo.

Accredito a fine mese per chi attende i Conguagli

Gli accrediti di fine mese arriveranno soprattutto a chi avrà un importo diverso dell’Assegno Unico. Importo diverso a causa dei conguagli applicati da Inps. I conguagli possono determinare effetti positivi o negativi sull’importo, facendolo salire o scendere. Tutto dipende dagli importi ricevuti nei mesi precedenti, se congrui, più alti, o più bassi del dovuto. La conferma è arrivata direttamente da Inps via social: per i dettagli clicca qui.