Si avvicinano sempre di più le date della prova scritta del concorso docenti PNRR2.
Per i docenti che concorrono per infanzia e primaria le prove si svolgeranno il19 febbraio 2025, mentre per gli insegnanti della secondaria di primo e secondo grado le prove scritte saranno dal 25 al 27 febbraio 2025.
La maggior parte degli insegnanti che partecipano al concorso docenti PNRR2 lavorano come supplenti o magari di ruolo su altra classe di concorso. Pertanto, si chiedono che tipi di permessi possono prendere per partecipare alla prova scritta.
Precisiamo subito che c’è una differenza tra docenti supplenti e docenti di ruolo.
A fugare ogni dubbio ci pensa l’articolo 35, comma 14, del CCNL 2019/21 che afferma: “Al personale docente, educativo ed ATA assunto a tempo determinato sono concessi permessi non retribuiti, per la partecipazione a concorsi od esami, nel limite di otto giorni complessivi per anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente richiesti per il viaggio.”
Ricapitolando ai docenti assunti a tempo determinato fino al 30 giugno o 31 agosto ma anche ai supplenti brevi spettano 8 giorni di permesso all’anno per partecipare a concorsi ed esami. Questi permessi tuttavia non sono retribuiti e interrompono l’anzianità di servizio.
Al contrario, per i docenti di ruolo dobbiamo richiamare l’articolo 15, comma 1, del CCNL 2006/09 che afferma: “Il dipendente della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ha diritto, sulla base di idonea documentazione anche autocertificata, a permessi retribuiti per i seguenti casi: partecipazione a concorsi od esami: gg. 8 complessivi per anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente richiesti per il viaggio.”
Dunque, anche per i docenti di ruolo o che svolgono l’anno di prova i giorni sono 8 all’anno, ma in questo caso si tratta di permessi retribuiti.