L’INPS ha aggiornato gli importi dell’Assegno Unico per il 2025, tenendo conto del tasso di inflazione: per il nuovo anno, l’importo minimo sarà di 57,50 € mentre quello massimo di 201 €.
Pur non essendo state ancora pubblicate le date di erogazione, in base a quanto accaduto il mese scorso, è possibile ipotizzare il 17 febbraio per i percettori che hanno ricevuto già una mensilità e non hanno comunicato variazioni; mentre i nuovi percettori (e chi ha comunicato variazioni) dovranno attendere la fine del mese.
Restando in tema liquidità, ricordiamo ai dipendenti pubblici e statali la possibilità di accedere a somme aggiuntive per realizzare nuovi progetti o di estinguere finanziamenti in corso liberando risorse dal proprio reddito grazie ai Prestiti in convenzione NoiPA.
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[Chi può chiedere un Prestito in convenzione NoiPA]?
Il prestito è dedicato a tutti i dipendenti pubblici e statali come medici e lavoratori del SSN, Insegnanti e ATA, Polizia e Forze Armate.
[Prestiti in convenzione NoiPA: quali documenti servono per presentare la richiesta?]
La procedura è totalmente online, non servono documenti cartacei. Basteranno un documento di identità valido, il codice fiscale e le ultime due buste paga.
[Come ripagherò il Prestito in convenzione NoiPA?]
Potrai ripagare il Prestito in convenzione NoiPA grazie alla Cessione del quinto.
[Cos’è e come funziona la Cessione del quinto?]
La Cessione del quinto è una forma di prestito personale dedicata esclusivamente a dipendenti pubblici e privati, oltre che a pensionati.
Questa tipologia di prestito prevede che le rate mensili dovute al creditore vengano trattenute direttamente dalla busta paga o dalla pensione. L’importo della rata non può superare un quinto (il 20%) dello stipendio o della pensione.
[Posso accedere al prestito anche se ho avuto ritardi nei pagamenti?]
Sì. Se in passato hai avuto difficoltà coi pagamenti, puoi comunque accedere al Prestito in convenzione NoiPA.
[Posso chiedere il Prestito NoiPA garantito per estinguere altri finanziamenti?]
Sì. Potrai utilizzare il Prestito in convenzione NoiPA per estinguere finanziamenti preesistenti attraverso il Consolidamento debiti. Potrai migliorare la posizione finanziaria unendo le diverse rate in una sola più bassa e facile da pagare.
[Quali sono le differenze tra Piccolo Prestito, Prestito Pluriennale NoiPA e Prestito in convenzione NoiPA?]
Il Piccolo Prestito permette di richiedere somme di denaro senza fornire giustificazioni, ma gli importi richiedibili sono ridotti e i requisiti relativamente stringenti.
Il Prestito Pluriennale NoiPA permette di richiedere importi di denaro maggiori, ma i requisiti di accesso sono più stringenti e le modalità di utilizzo dei fondi più limitate.
Il Prestito in convenzione NoiPA unisce i vantaggi di entrambi, eliminandone gli svantaggi: si possono richiedere importi elevati, senza fornire giustificazioni, senza requisiti stringenti e senza limitazioni nell’utilizzo dei fondi.
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Accedi al Portale dedicato per maggiori informazioni.