Dal 20 febbraio quasi 30 mila studenti con ISEE basso potranno richiedere una borsa di studio da 250 euro. Per supportare il diritto allo studio attraverso l’acquisto di libri di testo, beni e servizi formativi, la Regione Campania ha messo sul piatto più di 7 milioni di euro.
Vediamo chi potrà farne richiesta ed entro quando.
L’iniziativa promossa dalla Regione Campania è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado (quindi le superiori) che frequentano istituti pubblici o privati all’interno dei confini regionali.
La borsa di studio ha un valore pari a 250 euro. Per poterne beneficiare, gli studenti devono rispettare specifici requisiti, ossia:
La domanda per la borsa di studio potrà essere presentata anche dallo stesso studente, se maggiorenne. Altrimenti, dovrà essere inviata da uno dei genitori o da chi ne esercita la potestà genitoriale, pena l’inammissibilità e dunque l’esclusione.
L’istanza va inviata esclusivamente online, collegandosi al link https://servizi-digitali.regione.campania.it/BorseStudio a partire dalle ore 10 di giovedì 20 febbraio e fino alle ore 16 di giovedì 6 marzo. Scaduti i termini non sarà più possibile presentare domanda.
Nel caso in cui un genitore abbia più figli idonei a partecipare al bando per la borsa di studio è possibile presentare una domanda separata per ciascun figlio.
Per l’invio della domanda per la borsa di studio occorre allegare:
Servirà anche la copia del Decreto di nomina del Tribunale, ma solo qualora ci sia un tutore che esercita la potestà genitoriale.
Le domande di partecipazione verranno automaticamente generate e acquisite dal sistema informatico della Regione Campania.
Come detto, ogni borsa ha un valore di 250 euro. Considerando che le risorse disponibili sono pari a 7.287.500 euro, verranno coperti 29.150 alunni.
Qualora le risorse disponibili non fossero sufficienti a soddisfare tutte le richieste, verrà stilata una graduatoria secondo l’ordine crescente dei valori ISEE. A parità di ISEE, verrà considerato l’ordine cronologico di presentazione della richiesta.