Supporto Formazione e Lavoro: 500€ di Febbraio visibili ma senza accredito [IMMAGINE]

Sbloccati i primi pagamenti del Supporto Formazione e Lavoro di febbraio. La platea interessata dagli accrediti è ridotta: si tratta dei beneficiari in attesa della prima mensilità o di rate arretrate. Tuttavia, rispetto all’anno scorso è cresciuta.

Vediamo meglio chi ha diritto a tale sussidio e perché a questo giro ha dato loro qualche grattacapo.

Novità del 2025 Supporto Formazione e Lavoro

Il Supporto Formazione e Lavoro è il sussidio complementare all’Assegno di Inclusione e con cui il Governo ha parzialmente sostituito il Reddito di Cittadinanza. Spetta ai cittadini tra i 18 e i 59 anni che accettano di prendere parte a un percorso di politica attiva del lavoro. In cambio della partecipazione a un tirocinio, a un corso di formazione, a un progetto utile per la collettività, ecc., INPS riconosce, appunto, il SFL.

Rispetto al 2024, è stato potenziato: se l’anno scorso potevano accedervi solo coloro il cui ISEE non superava i 6.000 euro, quest’anno ne hanno diritto i suddetti con un ISEE fino a 10.140 euro. Per questo, in paragone al 2024, la platea è più ampia.

Anche l’importo è salito da 350 a 500 euro al mese, per un totale di 1.800 euro in più all’anno. Senza contare il fatto che dal 2025 è possibile presentare domanda di rinnovo.

Pagamento disposto ma non arriva

Nonostante i potenziamenti, coloro che beneficiano del Supporto Formazione e Lavoro sono comunque in quantità ridotta. Riscuotono a metà mese, infatti, solo i percettori che attendono la prima rata in assoluto o rate arretrate. Che stavolta però hanno qualcosa da reclamare.

La data canonica per il pagamento è il 15, ma a febbraio è slittato di un paio di giorni. I beneficiari, infatti, hanno trovato la disposizione di pagamento per martedì 18 febbraio:

Tuttavia, nonostante il pagamento fosse fissato per il 18 febbraio, qualche percettore lamenta di non aver trovato alcun accredito. Eppure la disposizione c’è, quindi significa che il Supporto Formazione e Lavoro spetta.

Non c’è da allarmarsi. A volte può capitare infatti che il reale accredito differisca di un paio di giorni dalla disposizione INPS. In questo caso, quindi, i 500 euro potrebbero arrivare tra il 19 e il 20 febbraio.