Arretrati NoiPA: Pagamento Visibile dal 10 marzo [IMPORTI NETTI PER OGNI LIVELLO]

Il pagamento degli arretrati NoiPA, secondo fonti sindacali interne al MEF, potrebbe avvenire molto presto, intorno al 10 marzo. Tuttavia, da una prima analisi degli arretrati spettanti, abbiamo rilevato un’amara sorpresa per i funzionari. Nonostante siano i più anziani e qualificati, gli arretrati che riceveranno saranno inferiori rispetto a quelli destinati ad assistenti e operatori. Il motivo? Avevano ricevuto acconti più elevati. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo e quando verranno erogati i pagamenti iniziando da questa tabella:

Gli arretrati del 2024 e 2025 sono stati calcolati al netto degli acconti e al lordo previdenziale, i netti, al netto degli acconti e al netto di ritenute previdenziali e fiscali

Arretrati NoiPA: perché i funzionari prenderanno di meno?

Dai dati analizzati nella tabella degli arretrati, emerge chiaramente come i funzionari, pur avendo uno stipendio mensile più alto, riceveranno arretrati netti inferiori rispetto a quelli degli assistenti e degli operatori. Questo perché avevano già ottenuto acconti più consistenti, riducendo quindi la somma loro spettante nel saldo finale.

Per esempio, un funzionario di fascia 7 riceverà circa 451,63 euro netti di arretrati, mentre un assistente di fascia 6 percepirà 511,82 euro netti, e un operatore di fascia 1 arriverà addirittura a 637,80 euro netti. Una situazione che potrebbe generare malcontento tra i dipendenti con più esperienza e qualifiche, i quali – dimenticando di aver avuto acconti più elevati – vedono ridotta la loro quota di arretrati rispetto ai colleghi con livelli salariali inferiori.

Quando arrivano gli arretrati NoiPA?

Secondo fonti sindacali del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), gli arretrati saranno erogati con un’emissione speciale da parte di NoiPA. La data prevista per la loro visibilità sui conti correnti dei dipendenti pubblici è entro il 10 marzo e sarà accreditato sul conto corrente entro venerdì 21 marzo con cedolino a parte. Questo pagamento straordinario è stato disposto per coprire gli aumenti previsti dai nuovi contratti, che prevedono un incremento fisso per ogni fascia di appartenenza.

L’aumento mensile varia in base al livello di inquadramento:

  • Funzionari: +155,10€ al mese
  • Assistenti: +127,69€ al mese
  • Operatori: +121,40€ al mese

Questi incrementi, pur essendo uniformi per categoria, hanno determinato squilibri negli arretrati netti a causa dei diversi acconti ricevuti nei mesi precedenti.

Possibili malumori tra i dipendenti?

Il fatto che gli arretrati netti favoriscano di più le fasce più basse potrebbe scatenare malcontento tra i funzionari, che vedono il loro impegno e la loro anzianità di servizio non adeguatamente ricompensati. Tuttavia, questo effetto è dovuto ai diversi acconti già percepiti, non a un’anomalia nella distribuzione delle somme.