I Cedolini NoiPA di Marzo, da oggi, sono in corso di pubblicazione. Il portale del MEF però nelle ultime ore sta riscontrando molti problemi di funzionamento, impedendo ai dipendenti pubblici di accedere e consultare le novità del mese.
Marzo è un mese dove è stato applicato il CCNL Funzioni Centrali ai dipendenti statali. Con cedolino a parte, sono in via di liquidazione gli arretrati di 14 mensilità da gennaio 2024 a febbraio 2025. In basso sono disponibili le tabelle con gli importi netti per tutte le qualifiche.
Il personale della Scuola continua a percepire stipendi più bassi in quanto non è ancora stato applicato il Bonus Mamma per due figli e il cuneo Fiscale.
Il problema riguarda anche i dipendenti di tutti gli altri comparti della PA, ma di certo è più accentuato nel comparto Istruzione e Enti Locali, dove gli stipendi sono – di base – più bassi.
Con la fine della decontribuzione (Bonus Meloni) e la mancata corresponsione del cuneo fiscale, che aveva sostituito il bonus, docenti e ATA si trovano almeno un centinaio di euro in meno sullo stipendio. A differenza dei colleghi ministeriali che, almeno, un piccolo aumento lo hanno avuto.
Per il personale del Comparto Funzioni Centrali, sono previsti questo mese due cedolini: uno ordinario più un cedolino generato con emissione speciale in applicazione del CCNL 2022-2024 dove saranno liquidati questi importi netti:
Gli stipendi saranno esigibili venerdì 21 marzo. In anticipo rispetto al classico 23 del mese, che cade di domenica.
Le operazioni di accredito inizieranno dalla mezzanotte del 21 per concludersi nel tardo pomeriggio.