INPS, Fine Marzo con Doppio Accredito: SFL e Assegno Unico Figli

L’ultima settimana di marzo si chiude col botto visto che per venerdì 28 marzo INPS ha in serbo un doppio accredito. Uno coinvolge le famiglie con figli a carico, l’altro i cittadini in età da lavoro.

Vediamo di che si tratta.

Supporto Formazione e Lavoro: pagamento in arrivo

La fine del mese è attesa in particolare dai percettori dell’Assegno di Inclusione e del Supporto Formazione e Lavoro. Questi due sussidi hanno sostituito il Reddito di Cittadinanza: il primo spetta alle famiglie con un ISEE fino a 10.140 euro in cui sono presenti membri disabili, minorenni, over 60 o svantaggiati. Il secondo, invece, ai cittadini tra i 18 e i 59 anni, con un ISEE sempre fino a 10.140 euro e che accettano di prendere parte a un percorso di politica attiva del lavoro.

Per erogare i due sussidi, INPS ha mantenuto lo stesso calendario del Reddito di Cittadinanza. Chi è in pari con i pagamenti riscuote quindi a fine mese.

Le ricariche dell’Assegno di Inclusione sono attese per mercoledì 26 marzo. Quindi un giorno prima rispetto al giorno canonico della ricarica, il 27. Anche per il Supporto Formazione e Lavoro il giorno canonico della ricarica è il 27. Ma in questo caso i pagamenti si faranno attendere. Slittano infatti di un giorno, come conferma il Fascicolo Previdenziale di un percettore:

Il Supporto Formazione e Lavoro arriverà venerdì 28 marzo. L’importo è uguale per tutti e ammonta a 500 euro mensili. INPS lo riconosce per tutta la durata dell’attività lavorativa svolta, che sia un tirocinio, un puc, un corso di formazione, ecc.

Ma come anticipato a inizio articolo, per venerdì 28 marzo è atteso anche un altro accredito, cumulabile ai 500 euro di SFL.

Cumulabile con l’Assegno Unico

Nello stesso giorno INPS erogherà anche l’Assegno Unico. Ne hanno diritto tutti i cittadini con figli a carico fino a 21 anni oppure, se disabili, senza limiti di età.

Le due prestazioni sono compatibili. Pertanto, i percettori del Supporto Formazione e Lavoro che hanno figli a carico hanno diritto anche all’Assegno Unico. I due importi, quindi, si sommano.

Naturalmente la platea dei percettori di entrambi i contributi è ridotta: per avere l’Assegno Unico non c’è un limite ISEE da rispettare, ma, come detto, per beneficiare del SFL sì. Quindi possono avere entrambi solo coloro che:

Con un ISEE così basso, l’importo dell’Assegno Unico è di 201 euro in caso di figlio a carico minorenne e di 97 euro se maggiorenne. Pertanto, qualora il cittadino fosse beneficiario di entrambe le prestazioni godrebbe di un contributo mensile minimo di 597 euro (500 euro di SFL + 97 euro di Assegno Unico). E se il figlio a carico è minorenne si superano addirittura i 700 euro mensili.