INPS ha avviato la disposizione di pagamento dell’indennità di disoccupazione NASpI di aprile. La prima data è comparsa sui Fascicoli Previdenziali o sull’app INPS dei percettori proprio qualche ora fa.
La NASpI è l’indennità di disoccupazione che INPS riconosce, previa domanda, a chi ha perso il lavoro involontariamente. Serve anche aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti il periodo di disoccupazione per averla.
Una volta accertate entrambe queste due condizioni (l’involontarietà della disoccupazione e il versamento dei contributi) INPS accetta la richiesta della NASpI e avvia i pagamenti. Il primo mese l’importo può essere parziale, ma poi l’Istituto si rimette in pari ed eroga la totalità della rata.
I pagamenti fanno riferimento al mese precedente a quello di competenza. Ad aprile, quindi, l’Istituto liquida la NASpI relativa a marzo.
Le lavorazioni partono il primo giorno del mese, a meno che non sia festivo. Condizione che si verifica a maggio o a novembre, per esempio, ma non ad aprile. INPS ha quindi rispettato le aspettative e martedì 1° aprile ha avviato le operazioni di presa in carico delle pratiche.
Mentre c’è chi ancora aspetta la lavorazione della NASpI di aprile, sul Fascicolo Previdenziale c’è chi intanto legge già la data di pagamento.
Esattamente una settimana dopo l’avvio delle lavorazioni INPS darà il via anche agli accrediti della NASpI. L’appuntamento, infatti, è per lunedì 7 aprile e come si legge nella colonna delle note il pagamento fa riferimento al mese di marzo.
Ogni percettore può verificare la data di accredito in autonomia. Ecco i passaggi per farlo:
Non c’è da allarmarsi se il pagamento non è ancora visibile: ogni sede INPS, infatti, lavora le pratiche con una propria tempistica, pertanto da zona a zona le date di pagamento possono differire. Qualcuno, per esempio, riceverà la NASpI martedì 8 aprile, altri il 9, altri ancora dovranno attendere i giorni dal 10 aprile in poi. È consigliabile quindi ricontrollare nei prossimi giorni, poiché le elaborazioni avvengono in più fasi.