Assegno di Inclusione: Sito INPS in Tilt, ma è una Buona Notizia

Le lavorazioni per la ricarica dell’Assegno di Inclusione (ADI) di metà mese sono ufficialmente partite. Molti utenti stanno già notando un indizio ben preciso: il sito INPS risulta momentaneamente non disponibile o rallentato.

Questo segnale, ormai familiare a chi segue i pagamenti mensili, indica l’avvio dell’elaborazione dei pagamenti e degli arretrati.

Assegno di Inclusione, la ricarica anticipata a chi spetta?

L’Assegno di Inclusione è il sussidio che da gennaio 2024 ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Spetta alle famiglie con un ISEE entro i 10.140 euro e in cui sono presenti membri disabili, minorenni, over 60 o in condizione di svantaggio.

Le lavorazioni di metà mese sono una fase chiave nella procedura INPS per l’erogazione del sussidio. Riguardano:

  • le prime mensilità;
  • gli arretrati non ancora versati.

Questa finestra operativa è diversa da quella dei pagamenti ordinari, previsti intorno al 27 del mese, e rappresenta soprattutto un’opportunità per ricevere somme pregresse. Quindi antecedenti ad aprile.

C’è un segnale che fa capire ai percettori che le lavorazioni sono cominciate.

Partite le lavorazioni: sito INPS in tilt

Nelle ultime ore, molti utenti segnalano difficoltà ad accedere alla propria area personale sul sito INPS o errori temporanei nella consultazione del Fascicolo Previdenziale. Ecco infatti la schermata che appare quando si tenta l’accesso:

Il sistema è momentaneamente non disponibile, fa sapere l’INPS. Questo succede ogni volta che l’Istituto avvia un blocco massiccio di lavorazioni automatizzate, e in genere significa che:

✅ le elaborazioni degli importi sono iniziate;
✅ i dati vengono aggiornati nei profili dei beneficiari;
✅ le disposizioni di pagamento sono in preparazione.

In poche parole, il sito INPS lento o non disponibile è spesso il primo segnale che i pagamenti dell’Assegno di Inclusione sono in arrivo. Quindi non c’è da allarmarsi, anzi: tra lunedì 14 e martedì 15 aprile, chi è in attesa di arretrati o prime erogazioni potrà vedere l’accredito sulla Carta di Inclusione.