Le operazioni per l’Emissione Urgente – anticipata con il messaggio n. 45 dello scorso 7 aprile da parte di NoiPA sono iniziate alle ore 16:00 di oggi venerdì 11 aprile.
Si tratta di un’emissione, tra l’altro, che interessa anche circa 200.000 dipendenti delle Funzioni Centrali escluso il personale delle Agenzie Fiscali.
Entro le ore 16:00 di oggi – venerdì 11 aprile – i responsabili delle segreterie e degli uffici preposti devono assolutamente convalidare i pagamenti che saranno elaborati, con urgenza, da parte di NoiPA.
Approfondiamo i dettagli dell’intervento urgente, le motivazioni dietro questa misura eccezionale, le categorie coinvolte e le tempistiche previste per l’accredito.
Le Emissioni Urgenti vengono attivate in situazioni straordinarie per rispondere a necessità impellenti legate alla retribuzione del personale pubblico. Queste emissioni, a differenza di quelle ordinarie o speciali, non hanno una cadenza fissa né criteri rigidi di attivazione, ma vengono valutate caso per caso dal servizio di trattamento economico NoiPA.
Le casistiche più frequenti che rientrano in questo tipo di emissione includono:
Uno degli elementi centrali del comunicato è l’anticipo delle operazioni di aggiornamento dati al 11 aprile alle ore 16:00, un dettaglio di massima importanza per chi si occupa della gestione degli stipendi.
Inoltre, la durata dell’emissione è stata estesa, per tutta la giornata di lunedì 14 aprile, giornata in cui non sarà possibile operare su NoiPA.
Attività | Scadenza/Dettaglio |
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Ultimo giorno utile per aggiornamenti | Venerdì 11 aprile, ore 16:00 |
Emissione urgente | Lunedì 14 aprile |
Durata prevista dell’elaborazione | ore 7 di martedì 15 aprile |
Secondo Cedolino Perequazione | Sì, per le Funzioni Centrali escluse le agenzie |
Secondo (o tezo) cedolino Cuneo Fiscale | NO |
Accredito dei pagamenti | Intorno al 23 aprile |
Tipologie di lavorazioni ammesse | Straordinari, arretrati, assunzioni, rimborsi |
Tipologie escluse | Cessazioni per decesso, arretrati con debiti non recuperati |
NoiPA ha comunicato ufficialmente il pagamento, ad aprile, dei 27 mesi di arretrati della Perequazione.
Come sempre accade con le emissioni urgenti, non tutti i dipendenti sono eleggibili. È importante conoscere i limiti per evitare attese infondate:
L’amministrazione, in collaborazione con NoiPA, è tenuta a verificare ogni singolo caso. In presenza di crediti compensabili, il consiglio è quello di intervenire tempestivamente per evitare esclusioni.