Compensi FESI: firmato in Anticipo l’Accordo. Ecco gli Importi da Erogare

Premi di produzione, è stata raggiunta la piena approvazione del Fondo Efficienza per i Servizi d’Istituto (FESI), che garantirà incentivi economici al corpo dei Carabinieri.

Vediamo i dettagli e gli importi prossimi al pagamento.

Accolte le richieste dei sindacati

L’intesa per il FESI (che altro non sono, appunto, che i premi di produzione) è stata siglata lo scorso 10 aprile presso il Comando Generale dell’Arma. Sembrava dovesse arrivare dopo la Pasqua, e invece, dopo settimane di intense trattative, l’accordo è arrivato in anticipo per il solo personale della Difesa. E sembra anche aver soddisfatto tutti.

Accolte, infatti, gran parte delle richieste presentate dai sindacati dei lavoratori, tra cui ITAMIL e S.I.A.M.O. Esercito. Queste si concentravano su:

  • un aumento delle risorse finanziarie: richiesta di stanziamenti aggiuntivi per equiparare il F.E.S.I. del personale militare a quello delle altre forze di polizia, considerando che attualmente l’importo pro capite risulta significativamente inferiore;
  • la revisione dei criteri di distribuzione: proposta di modificare i parametri di ripartizione delle risorse, tenendo conto delle specificità e delle esigenze operative del personale militare;

In linea con quanto accennato sopra, l’accordo sul FESI 2025 prevede quindi sia una più equa distribuzione delle risorse disponibili, sia un incremento sostanziale degli incentivi economici rispetto all’anno scorso.

FESI, ripartizione delle somme

Sul piatto ci sono 147 milioni di euro. Una dotazione, anche se di poco, superiore al quella dell’anno passato.

Per quanto riguarda la produttività collettiva, ecco come saranno riparametrati:

Fonte: SIM Carabinieri

Per quanto riguarda la produttività specifica, invece:

Fonte: SIM Carabinieri

Come detto, adesso resta da attendere l’ufficializzazione dell’accordo tramite i canali istituzioni. Le comunicazioni di rito dovrebbero avvenire nei prossimi giorni.

Secondo quanto riferiscono fonti sindacali, aver trovato l’intesa sul FESI già prima di Pasqua, consentirebbe di procedere al pagamento delle indennità da parte di NoiPA entro giugno 2025.