Le amministrazioni locali possono venire in soccorso delle famiglie meno abbienti attraverso dei bonus che possano sostenere determinate spese di beni o servizi.
Vediamo degli esempi di bandi comunali e/o regionali aperti.
L’iniziativa è rivolta alle famiglie meno abbienti residenti nel comune di Macerata ed è promossa dall’amministrazione comunale.
Sono previsti due interventi. Quello destinato al sostegno per la fruizione di servizi extrascolastici prevede un contributo massimo di 300 euro. È previsto un solo contributo per famiglia, fino a concorrenza della spesa sostenuta. Può essere usato per:
Il secondo intervento invece è rivolto alle famiglie con almeno 3 figli di cui almeno uno minore. Si tratta di un contributo volto a sostenere le spese essenziali e l’importo massimo sarà di 300 euro (anche in questo caso fino a concorrenza della spesa sostenuta).
In entrambi i casi le spese devono essere state sostenute da gennaio a maggio 2025.
I requisiti per presentare le domande sono:
Per il secondo intervento “Aiuti di natura economica per sostenere nuclei familiari con 3 o più figli (di cui almeno uno minore)” possono fare richiesta, come accennato, le famiglie che hanno 3 o più figli (di cui almeno uno minore) all’interno del proprio nucleo familiare fiscalmente a carico di età non superiore a 24 anni.
Le domande vanno presentate entro giovedì 8 maggio, esclusivamente online, collegandosi alla pagina ad hoc del Comune di Macerata.
I due bonus finanziati dal Comune di Macerata sono solo un esempio di come le amministrazioni locali possono fornire un aiuto concreto alle famiglie più in difficoltà.
La Regione Lombardia, per esempio, finanzia un bonus per chi ha al suo servizio degli assistenti familiari. Può richiederlo l’intestatario del contratto con l’assistente familiare. Occorre avere:
L’importo è pari a un massimo di 2.000 euro se l’ISEE non supera i 25.000 euro. Sale a un massimo di 2.400 euro se l’ISEE si attesta tra i 25 e i 35 mila euro. In ogni caso, il valore del bonus non potrà superare il 60% delle spese effettivamente sostenute per la retribuzione dell’assistente familiare.
La domanda va presentata esclusivamente online collegandosi al sito www.bandi.regione.lombardia.it.
Più simile ai due bandi indetti dal Comune marchigiano suddetto troviamo il Bonus Dote Scuola – componente Materiale Didattico anno scolastico e formativo 2025/2026.
Anch’esso finanziato dalla Regione Lombardia, possono farne domanda gli studenti residenti nei confini regionali, iscritti e frequentanti Corsi a gestione ordinaria (sia di Istruzione, sia di Istruzione e Formazione Professionale), presso:
Per presentare istanza occorre avere un ISEE entro i 15.748,78 euro. Anche in questo caso la domanda va presentata online entro le ore 12 del 22 maggio 2025. Il contributo, il cui valore varia a seconda dell’ISEE dichiarato, può essere usato per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica.
Di stampo nazionale, infine, troviamo la Carta Dedicata a te. Ufficialmente riconfermata anche per il 2025, le famiglie beneficiarie attendono una nuova ricarica.
Dovrebbe essere riconfermato anche l’importo in pagamento (500 euro) e i requisiti per averne accesso:
Il contributo può essere speso per acquistare generi alimentari, carburanti e abbonamenti ai mezzi pubblici a un prezzo scontato. Non va richiesta, sarà il Comune su indicazione dell’INPS ad assegnarla in automatico. Priorità nell’assegnazione sarà data alle famiglie composte da almeno 3 persone.