Il 25 aprile, Festa della Liberazione, è una giornata festiva riconosciuta a livello nazionale. Ma cosa succede alla busta paga dei lavoratori dipendenti se la giornata cade in un giorno feriale?
Scopriamo come viene retribuita tale festività nel 2025.
La giornata del 25 aprile è riconosciuta come festività nazionale. Si celebra infatti la liberazione dai nazifascisti. Quest’anno cade di venerdì, quindi in un giorno generalmente lavorativo.
La retribuzione in busta paga varia a seconda che il lavoratore abbia lavorato o meno. Coloro che riscuotono in base alle ore lavorate (paga oraria) e il 25 aprile lavorano hanno retribuita la festività più, a seconda del CCNL applicato:
Con la paga mensilizzata, invece, la festività è compresa nella retribuzione mensile. Generalmente, quindi, chi lavora riscuote solo la maggiorazione per il lavoro festivo.
Coloro che invece per la Festa della Liberazione non lavorano si godono la festività. Magari avendola attaccata alle festività pasquali per fruire di un ponte lungo.
Chi il 25 aprile non lavora riscuote la festività in maniera differente a seconda del tipo di paga:
In ogni caso non c’è alcuna penalizzazione nella retribuzione.
Il trattamento economico del 25 aprile si riflette direttamente in busta paga: