Sorpresa INPS all’Alba: 500 euro Accreditati. Pagamenti in Extremis il 30 aprile per i Titolari SFL

Nelle primissime ore del 30 aprile 2025, molti beneficiari hanno ricevuto una notifica da parte dell’INPS tramite l’App ufficiale. Il messaggio annunciava la disposizione di un pagamento di 500 euro, con valuta proprio del 30 aprile, presso l’istituto di credito indicato. A distanza di poche ore, l’accredito è effettivamente arrivato sui conti correnti indicati.

Si tratta del pagamento legato al “Beneficio Supporto per la Formazione ed il Lavoro (SFL)”, previsto dal Decreto Legge 48/2023. L’importo ha sorpreso positivamente chi era ancora in attesa da settimane, alimentando reazioni entusiaste sui social e nei gruppi di discussione online dedicati ai sussidi.

Cos’è il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL)

Il SFL è una misura di politica attiva introdotta dal governo con il DL 48/2023, pensata per sostenere persone occupabili ma in difficoltà economica, attraverso un contributo mensile di 350 euro, poi elevato a 500 euro. Il beneficio è vincolato alla partecipazione a percorsi di formazione, orientamento, qualificazione o riqualificazione professionale.

Per accedervi è necessario aderire a un Patto di attivazione digitale, iscriversi a una piattaforma dedicata e partecipare concretamente alle attività previste. I pagamenti, che inizialmente dovevano essere regolari, sono spesso arrivati in ritardo, creando disagi tra i beneficiari.

Un pagamento in extremis “salva aprile”

L’accredito del 30 aprile è avvenuto letteralmente in extremis, a fine mese e a notte fonda, come si evince anche dall’orario della notifica (00:03). Un’operazione di emergenza che l’INPS ha portato a termine per non far slittare ulteriormente gli arretrati di aprile.

Nel corso del mese, erano già stati erogati altri pagamenti del SFL, ma molti utenti erano rimasti esclusi. Questa tornata finale ha colmato il vuoto, restituendo fiducia a chi attendeva con ansia il proprio turno. Un gesto importante per centinaia di famiglie che si trovavano senza entrate, in un momento di particolare difficoltà economica.

La comunicazione ufficiale dell’INPS conferma così che il flusso di erogazioni continua, anche se in modo frammentato. Un trend che andrà monitorato anche a maggio, soprattutto alla luce delle nuove regole previste per l’accesso al beneficio.