L’INPS sta comunicando l’approvazione delle domande per la prestazione denominata Reddito di Libertà, una misura di sostegno economico destinata alle donne vittime di violenza.
Il Reddito di Libertà è un contributo economico di 500 euro mensili, erogato in un’unica soluzione per un massimo di 12 mesi. È destinato a sostenere l’autonomia abitativa e personale delle donne vittime di violenza, con o senza figli, seguite da centri antiviolenza riconosciuti e dai servizi sociali. La misura è compatibile con altri strumenti di sostegno, come l’Assegno di Inclusione.
Per poter accedere al Reddito di Libertà, le richiedenti devono:
Le domande devono essere presentate all’INPS tramite il Comune di residenza fino al 31 dicembre 2025, tutte le donne in possesso dei requisiti possono presentare la domanda utilizzando il modulo SR208, denominato “Domanda Reddito di Libertà”.
INPS ha aperto la procedura il 5 marzo scorso.
Per ulteriori informazioni e per scaricare il modulo SR208, è possibile consultare il sito ufficiale dell’INPS: Reddito di Libertà – INPS
Con l’approvazione delle domande nei primi giorni di maggio 2025, l’INPS avvierà a breve i pagamenti del Reddito di Libertà, come recita il messaggio ricevuto sullo smartphone dalle beneficiarie:
Le beneficiarie riceveranno il contributo direttamente sul conto corrente indicato nella domanda. In caso di esito positivo, l’INPS comunica l’approvazione della domanda alle interessate utilizzando i dati di contatto presenti in procedura. Se i dati di contatto non sono disponibili, il Comune informerà l’interessata sull’esito della domanda.