Il terremoto di magnitudo 4.4 registrato ai Campi Flegrei alle 12.07 ha causato il blocco della circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli. Ferrovie dello Stato ha sospeso i collegamenti in via precauzionale per consentire i controlli tecnici sulla linea. La decisione ha avuto un impatto immediato sul traffico ferroviario proveniente da sud e di conseguenza su tutto il territorio nazionale.
Tutti i treni in arrivo da sud – regionali, Intercity e Alta Velocità – stanno subendo pesanti ritardi. In alcuni casi si registrano slittamenti fino a 210 minuti. Le linee più colpite sono quelle che attraversano Napoli Centrale, Afragola e Campi Flegrei. Coinvolti sia i convogli Trenitalia che quelli di Italo.
Le principali stazioni campane sono nel caos. A Napoli Centrale, Salerno, Caserta e Afragola migliaia di passeggeri sono in attesa. Lo stesso disagio si registra a Roma, Firenze, Bologna, fino a Milano, Torino e Venezia. Alla stazione di Roma Termini lunghe code si sono formate ai desk di assistenza e alle biglietterie. In alcuni casi, soprattutto tra i pendolari colti di sorpresa, si sono verificati malori. È stato necessario l’intervento delle ambulanze.
Numerosi lavoratori e studenti sono rimasti bloccati senza alternative. I mezzi pubblici locali sono sovraccarichi e il traffico su strada è congestionato. La situazione potrebbe protrarsi per ore: i tecnici RFI stanno ancora effettuando controlli sull’infrastruttura ferroviaria per verificare eventuali danni.
Il sisma è stato avvertito nitidamente anche ai piani bassi degli edifici a Napoli e nei comuni dell’area flegrea. A Pozzuoli e Bacoli la gente è scesa in strada spaventata. L’INGV conferma che la scossa principale è parte di uno sciame sismico e che l’epicentro è stato localizzato in mare, vicino al porto di Pozzuoli, a una profondità di circa 2,6 km.
Secondo l’Osservatorio Vesuviano, il sollevamento del suolo nell’area è attualmente stimato in 1,5 centimetri. Non si segnalano al momento aumenti anomali, ma gli esperti continueranno a monitorare la situazione nelle prossime ore.