Novità importante per migliaia di famiglie siciliane in attesa del contributo economico una tantum previsto dalla Regione: è stata pubblicata la graduatoria definitiva dei beneficiari del Reddito di Povertà 2025.
L’IRFIS-FinSicilia S.p.A., soggetto gestore della misura, ha comunicato in data 19 maggio 2025 l’avvenuta approvazione da parte del Comitato Fondo Sicilia – Sezione Specializzata, che ha dato il via libera all’elenco definitivo degli ammessi e a quello degli esclusi a seguito dei controlli a campione.
La graduatoria è stata pubblicata lunedì 19 maggio come anticipato in ESCLUSIVA da TuttoLavoro24.it.
La graduatoria definitiva dei soggetti ammessi all’agevolazione è ora disponibile sul sito ufficiale dell’IRFIS, sia nella pagina dedicata alla misura sia al link diretto fornito nella comunicazione del 19 maggio.
Contestualmente, è stato pubblicato anche l’elenco dei soggetti esclusi, con indicazione dei motivi di esclusione emersi in fase di verifica documentale e controllo a campione.
La Graduatoria Definitiva degli Ammessi al Reddito di Povertà è consultabile al seguente link.
L’elenco degli Esclusi a seguito di controlli a campione è consultabile qui.
Come detto entrambi disponibili sulla pagina dedicata alla misura sul sito ufficiale www.irfis.it.
La pubblicazione ha valore di notifica legale.
Ricordiamo che, secondo quanto previsto dall’Avviso pubblico, l’IRFIS ha eseguito:
Il sorteggio ha coinvolto circa 1.700 soggetti, tutti in ex aequo, che puntavano a ricevere il contributo da 3.500 euro.
Le domande contrassegnate con la dicitura “Istanza soggetta a controllo a campione e successivo sorteggio” sono state oggetto di verifiche approfondite, seguite dalla selezione casuale.
Con la pubblicazione della graduatoria definitiva, si entra finalmente nella fase finale della misura: il pagamento.
L’IRFIS-FinSicilia, già nota per la sua rapidità nella gestione di fondi pubblici, come dimostrato nel caso degli aiuti alle imprese, potrà ora procedere con l’accredito dei contributi a favore dei beneficiari.
I pagamenti sono attesi già nelle prossime settimane, con tempistiche che potrebbero variare in base all’ordine di graduatoria.