Scatta l’Aumento di 200 Euro per 15.000 Lavoratori: Siglato il Nuovo Accordo

È stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli addetti agli impianti di trasporto a fune (quindi seggiovie, funivie, cabinovie, teleferiche, funicolari, ecc.). Un risultato raggiunto al termine di un lungo negoziato, chiuso nelle ultime ore, che coinvolge circa 15.000 lavoratori del settore.

Il nuovo CCNL dura fino al 2028

Come comunicato dal Segretario Generale della Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, il contratto è stato rinnovato entro un mese dalla scadenza naturale, (è scaduto il 30 aprile 2025), e avrà validità fino al 30 aprile 2028.

L’intesa è stata firmata lo scorso 16 maggio da Fit-Cisl, Filt-Cgil, Uiltrasporti e Savt, insieme ad Anef, l’associazione datoriale del comparto. L’annuncio è arrivato anche tramite social:

Fonte: pagina Facebook FIT-CISL Nazionale

Aumenti per i lavoratori degli impianti di trasporto a fune

L’accordo sarà illustrato nei dettagli ai lavoratori attraverso apposite assemblee già a partire dalle prossime settimane. In ogni caso, i miglioramenti economici per i lavoratori del comparto si conoscono già e sono significativi. Si parla infatti di aumenti retributivi pari a 212 euro mensili ripartiti in:

  • 200 euro di aumento tabellare, distribuiti in tre tranche;
  • 150 euro in strumenti di welfare, erogati in due tranche: gennaio 2026 e gennaio 2027.

Questi incrementi mirano a valorizzare il ruolo dei lavoratori impiegati in un settore strategico per il turismo montano e invernale, spesso soggetto a condizioni di lavoro stagionali e ambientali difficili. Arrivano anche in vista delle prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.

Miglioramenti normativi: più diritti e tutele per i lavoratori

Accanto agli aumenti economici, l’accordo prevede importanti novità dal punto di vista normativo:

  • un giorno in più di permesso retribuito;
  • un giorno aggiuntivo di congedo di paternità retribuito;
  • maggiori tutele in caso di malattie gravi;
  • più strumenti di prevenzione contro molestie e violenze nei luoghi di lavoro.

Questi interventi rafforzano la protezione e la dignità del lavoro, contribuendo a creare un contesto professionale più sicuro, inclusivo e rispettoso.